Bastia

Sette chili di droga seppelliti in giardino

In manette quattro cittadini marocchini. Smerciavano lo stupefacente sulle Piazze di Assisi e Bastia


Blitz all’alba in un casolare di Colombella
Sequestrati anche 8mila euro, frutto dell’attività di spaccio


MARISA GRAZIOLI


PERUGIA – E tre. Dopo il maxi sequestro di sei chili di cocaina purissima di domenica e la maxi operazione di mercoledì contro la cosca di rumeni che in città schiavizzavano donne e bambini da usare sui marciapiedi, la polizia ha portato a termine un’altra significativa operazione contro la criminalità presente a Perugia e nel territorio della provincia. All’alba di ieri gli uomini della Squadra mobile e quelli del commissariato di Assisi hanno arrestato quattro pregiudicati marocchini nel corso di una operazione antidroga, che ha portato anche al sequestro di sei chilogrammi di hascisc, due etti di cocaina e di 8.000 euro in contanti.
I quattro, ritenuti “grossisti” dello spaccio, sono stati bloccati in un casolare abbandonato nella zona di Colombella.
Il blitz di ieri è solo l’ultima puntata di un’inchiesta, durata circa un mese, partita da Bastia Umbra. Le quattro persone finite in manette erano infatti state individuate nella cittadina alle porte di Assisi durante una serie di controlli sullo spaccio. Una lunga osservazione dei pusher locali ha portato ad individuare i canali di rifornimento. Dopo l’identificazione gli agenti assisani hanno dato il via ai pedinamenti che infine ha portato all’individuazione della base dei trafficanti in un casolare semi abbandonato in località Farneto di Colombella.
Prima di entrare in azione la polizia ha atteso all’esterno della case per lunghe ore in modo da poter bloccare i quattro mentre era tutti in casa. Gli agenti si sono introdotti nel casolare dopo aver bloccato due dei marocchini mentre si stavano allontanando.
La droga e il denaro sono stati ritrovati sia all’interno dell’edificio che nel giardino adiacente.
Dopo aver trovato un primo stock di sostanza stupefacente i poliziotti hanno chiesto l’ausilio di Naro, il cane antidroga della Guardia di finanza, giù utilizzato per gli altri grossi sequestri effettuati negli ultimi mesi. Il suo fiuto ha permesso una bonifica totale dell’abitazione e del terreno annesso e all’individuazione dei nascondigli più nascosti.
All’interno dei locali gli agenti hanno sequestrato anche un bilancino di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi.
I quattro arrestati, tutti pregiudicati per reati legati allo spaccio di stupefacenti e irregolari, sono: Mohamed Elgatraoui di 37 anni, Driss Morjane (45), Mustapha El Kabdy (36) e Abedelfettah Elgatraoui (29).
L’operazione è stata illustrata ieri mattina in questura dal questore, Arturo De Felice, dal commissario di Assisi, Alessandro Belsito, e dal dirigente della sezione criminalità organizzata, Marco Chiacchiera.


 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version