Bastia

«Servono spazi per i giovani»

APPELLO DEL PARROCO Chiesto un contributo ai cittadini


BASTIA UMBRA – Appello del parroco don Francesco Fongo, che ha scritto ed inviato una lettera a tutti i genitori e nonni di Bastia, chiedendo un impegno concreto a favore dei propri ragazzi.
E’ importante operare per offrire ai giovani di Bastia degli spazi e dei luoghi dove ritrovarsi liberamente, dove dialogare e divertirsi, dove confrontarsi con un sacerdote o altri giovani più maturi per riproporre degli ideali e dei valori per un futuro, per riprendere il gusto di vivere con gioia e gratuità, per costruire la pace che nasce da una amicizia costruita insieme. La comunità cristiana vuole dare un “segno nuovo” per il futuro di questa città di Bastia Umbra, ripartendo dagli adolescenti e dai giovani. “Stiamo approntando – dichiara il parroco – un progetto giovani, che vede la formazione di un gruppo di educatori che si porrà a servizio continuo degli adolescenti e dei giovani e la realizzazione di spazi utili, dove i ragazzi si possano ritrovare liberamente. Questi spazi sono il gazebo del Centro S. Michele e il terreno che circonda il prefabbricato in via S. Rocco. 11 gazebo – precisa don Fongo – necessita di una chiusura apribile per utilizzarlo anche nei mesi invernali; il terreno è necessario acquistarlo, ora che scade il comodato con le suore spagnole, dopo il terremoto. Diciamo con sincerità che, dopo tanti interventi dovuti al terremoto, la parrocchia, che vive delle offerte della gente, non ha disponibilità economiche. Tuttavia ritiene che questo progetto giovani non può essere rimandato. La validità di questa iniziativa – sottolinea lo stesso don Fongo – viene confermata dal nostro vescovo mons . Domenico Sorrentino, che ha già stanziato per primo un contributo”. E così, dopo aver consultato il consiglio pastorale, il consiglio affari economici e i responsabili di tutte le realtà ecclesiali, il parroco chiede ad ogni famiglia di Bastia un contributo indicativo di 3o euro. L’offerta sarà raccolta da operatori pastorali, muniti di cartellino di identificazione, i quali rilasceranno una regolare ricevuta. Lo slogan che guiderà il “Progetto giovani” è questo: “Regaliamo un futuro ai nostri figli” . L’importo della donazione è parzialmente detraibile dalla dichiarazione dei redditi, secondo la normativa vigente.
Roldano Boccali

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version