Alla presentazione della fiera professionale tiene banco la crisi del settore
di Gaia Nicchi
PERUGIA – Expo Tecnocom, la fiera professionale per chi volesse aprire o rinnovare la propria attività, si apre con l’appello del presidente della Camera di Commercio di Perugia,Giorgio Mencaroni perché “la politica stia dalla parte delle imprese”.Mencaroni, nel presentare ieri mattina a Palazzo Donini insieme ai vertici di Epta la XV edizione della kermesse dedicata al settore dei pubblici esercizi, ha esortatola politica a “fare la propria parte in questo difficile momento post sisma”: “E’ tempo di galoppare – ha detto – per non perdere del tutto una intera stagione”. Per Mencaroni la kermesse, in programma dal 12 al 15 febbraio al centro fieristico di Bastia Umbra, è “un’opportunità di rilancio dell’intero territorio regionale: da sempre,il commercio ha goduto di scarsa considerazione nel contesto economico. Si apprezza di più il prodotto rispetto al servizio, ma la produzione necessita del commercio e quest’ultimo è l’anima del prodotto”. Il presidente ha rimarcato le difficoltà che vivono i ristoratori nell’area terremotata e quanti si occupano di turismo: “Se in una prima fase la comunicazione andava calibrata, perché non era definita l’area del cratere, ora è indispensabile procedere con una informazione efficace, come ha fatto la Regione Marche che ha costituito un Comitato strategico per la comunicazione”. Il presidente di Epta Confcommercio, Aldo Amoni, ha evidenziato “il successo di Expo, anche grazie alla capacità di rendere sempre più attrattiva e innovativa l’offerta. Un interesse accresciuto nel tempo, con richieste da fuori regione, come testimoniano le 30 mila visualizzazioni della pagina facebook. Expo ha tutte le carte in regola per affermarsi come punto di riferimento per il Centro-Sud”.Mala testimonianza più concreta di quanto la kermesse sia importante l’ha resa Alessandro Avellini, titolare, da ben 58 anni, dell’attività “Omnia Bar”: “ricordo la prima edizione, Tecnocom Ufficio, da allora,non ho saltato un appuntamento”. E anche nel settore terziario ci sono le eccellenze, come racconta il figlio Andrea: “abbiamo realizzato una macchina per il caffè che sarà diffusa a livello mondiale, con brevetto perugino, che porta la mia firma”. “La fiera -ha spiegato il responsabile Expo, Filippo Arreni – conquista un padiglione in più, passando da 3 a 4, da 15 mila a 20 mila metri quadrati di esposizione”. E cambia anche la musica di Expo, si fapiù dolce e la kermesse diventa “Sweet Umbria”: dalla fusione fra Expo Tecnocom , l’Università dei Sapori el’Accademia Maestri cioccolatieri italiani nasce il primo Tecnocom chocolate contest.E’ nelle praline dei maestri cioccolatieri, presenti in fiera, che si potranno gustare le migliori tradizioni umbre, le sue eccellenze, dando un contributo concreto alle aree terremotate.Gli studenti dell’Accademia per realizzare queste gustose prelibatezze utilizzeranno alcuni prodotti delle zone colpite dal sisma. Sarà una giuria di esperti a decretare il vincitore.
