NUOTO – CATEGORIA MASTER
BASTIA UMBRA – Risultato prestigioso per la squadra di nuoto Master “Centro Nuoto Bastia”, appena reduce dal 7° Trofeo Città di Ravenna, lo scorso 10 gennaio. Questa volta è un record individuale ad aver contrassegnato la competizione per la squadra umbra: il record italiano sui 50metri rana di Fabio Servadio.
Primo qualificato sula specialità, con il tempo di 00,30”67, il ranista della squadra di Bastia ha abbattuto di ben 1”61 (un tempo enorme visti gli standard del nuoto) il precedente record nazionale, che si attestava sui 32”28. Un bel salto quindi per il nuotatore umbro, che si è addirittura avvicinato al record mondiale, che per i 50 rana è di 30”41, soli 26 centesimi sotto il record italiano appena conquistato da Servadio. Un risultato che conferma la qualità degli atleti della squadra, diversi dei quali, accanto agli atleti che si sono avvicina-ti al nuoto in età “matura”, vantano un curriculum agonistico prestigioso ale spalle, un nome per tutti il ranista Rico Rolli. Un successo, il record a Ravenna, che riconferma il sodalizio sportivo e umano tra Servadio e il mister, Pierluca Maiorfi, nuotatore professionista e allenatore di lungo corso. “La vittoria è gran parte merito dell’allenatore, che ha saputo tirar fuori le mie potenzialità sin da quando ero piccolo”, ha commentato Fabio Servadio, che già da giova-ne agonista era stato alienato da Maiorfi. Classe 1964, al primo anno quindi della categoria M45, ranista e mistista, dopo un lungo stop Fabio Servadio ha ripreso a nuotare da Master nella stagione 2006-2007. Da giovane agonista (militava nella Rari Nantes Perugia) invece è stato vice-campione italiano nei 200 rana (categoria Ragazzi) e terzo nei 100 rana, nel 1980. I successi sono arrivati comunque numerosi anche in età “matura”: da Master, nel settembre 2007, Servadio ha ottenuto un secondo posto nei 200 misti ai Campionati Europei Master in Slovenia, un primo posto nella staffetta 4×50 stile libero e due quarti posti nei 50 e 100 metri rana. Sempre nel 2007 aveva ottenuto ai Campionati Italiani tre secondi e due terzi posti.
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