I biancorossi di Calisti l’hanno spuntata al termine di una gara che li vedeva orfani del play Venturelli , ai box per un fastidio muscolare, dove Alunni ha dedicato il suo minutaggio in cabina di regia, diminuendo di fatto la sua pericolosità offensiva.
Al contempo però a farla da padroni per i bastioli sono i lunghi: Orazi, Fanini, un super Narcisi e Foiano dettano legge in attacco e in difesa , mettendo a segno 63 degli 89 punti complessivi della squadra.
Dopo un primo quarto chiuso in leggero vantaggio dal Bastia, il secondo quarto è un monologo bastiolo (32 a 18 il parziale) che manda i locali al riposo col punteggio di 47 a 29.
Dopo l’intervallo la musica non cambia, e alcuni fischi arbitrali vengono contestati in maniera molto vibrante dagli ospiti.
A farne le spese sono i fratelli Luzzi e coach Giorgolo che vengono espulsi dagli arbitri per proteste.
Questi episodi in realtà invece di chiudere il match, danno enorme carica agli ospiti e ammorbidiscono la difesa bastiola senza motivo, e riportano lo Spoleto a metà del quarto tempo sul 79 a 69.
A questo punto però, dopo un time out di coach Calisti, il Bastia riprende da dove aveva lasciato , riconquistando un vantaggio di tranquillità e chiudendo la contesa col punteggio di 89 a 73, contesa mai veramente in discussione , confermando lo strapotere della capolista che ormai dura dall’inizio dell’anno.
TABELLINI: (15-11,32-18,19-21,23-23) 89-73
BASTIA: Narcisi 16, Santucci 9, Bernacchia 6, Zanfardino, Foiano 11, Mazzotti 2, Fanini 19, Alunni 9, Orazi 17, Guillo. All Calisti
SPOLETO: Luzzi M 7, Luzzi D 7, Ceccaroni 16, Neri 17, Pecci, Di Titta A 3, Sartini 2, Cavaliere 2, Alcidi 10, Di Titta L, Cardoni 9. All Giorgolo.