Bastia Umbra FINALMENTE un successo a punteggio pieno per il Bastia tra le mura amiche che, dopo oltre tre mesi, ha consentito a tifosi e giocatori di tornare a sorridere. Un sospiro di sollievo per il presidente Paolo Bartolucci, quest’anno gravato dalle preoccupazioni, per il nuovo tecnico Trillini che ha cominciato a raccogliere il frutto di tre settimane di lavoro e soprattutto per il direttore Doriano Aglini, che si è molto speso per il varo del nuovo assetto. «Sono felice, anche perché abbiamo vinto su una squadra di livello come il Deruta. Mi auguro che non si tratti solo di un ‘caso’. Vedo una squadra in qualche modo ritrovata, con la voglia di far bene e con la disposizione d’animo giusta per affrontare con forza e determinazione la parte finale del campionato». Non c’è molto da stare allegri, però, se guardiamo al futuro, a cominciare da domenica 17 marzo, con la trasferta a Terni contro lo Sporting. «Tra le novità di oggi — spiega Aglini — c’è un diverso atteggiamento della squadra che non dipende più dall’avversario. Decisivo sarà il lavoro e la compattezza della nostra formazione che si ispira al motto: Non mollare mai».
m.s.
