Bastia

Sequestrata e violentata dall’ex

In lacrime e con i vestiti strappati ritrovata dai carabinieri allertati dai familiari
Arrestato un ventenne dopo il racconto choc della donna
BASTIA UMBRA – Sequestro di persona e violenza sessuale ai danni della sua ex compagna, una donna di 30 anni: questa l‘accusa con cui un ventenne dominicano è stato arrestato venerdì sera dai carabinieri di Bastia Umbra (guidati dal maresciallo Cristiano Boggeri), coadiuvati da quelli del nucleo radiomobile della compagnia di Assisi (guidati dal capitano Andrea Pagliaro). Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì quando la donna, anche lei straniera, è stata costretta a salire contro la sua volontà sull’auto dell’uomo, venendo quindi sequestrata dal ventenne che, secondo quanto raccontato dalla stessa, l’avrebbe anche violentata. I militari, allertati dai parenti della donna che non l’hanno vista rientrare a casa, si sono subito adoperati per rintracciare la trentenne: dopo ore di serrate ricerche, la pattuglia del nucleo radiomobile è riuscita finalmente ad intercettare il veicolo dell’uomo ed a bloccarlo, trovando all’interno la donna che, in lacrime e con alcuni vestiti strappati, ha raccontato ai militari di essere stata sequestrata e violentata. Il ventenne è stato quindi arrestato e condotto al carcere di Capanne a disposizione della magistratura perugina, mentre la donna, finalmente liberata, ha potuto riabbracciare i suoi cari. Poche ore prima, a Santa Maria degli Angeli, un’altra donna era stata salvata dai militari assisiati, che hanno arrestato tre albanesi ed una romena con l’accusa di aver fatto prostituire una giovane romena, arrivata in Italia lo scorso novembre con il miraggio di un lavoro sicuro. La giovane secondo quanto appurato dai militari di Santa Maria degli Angeli che erano riusciti ad avvicinarla, era segregata in una casa della frazione assisiate, costretta a prostituirsi, sfamata a volte con pane e cipolle e violentata. Gli arrestati sono accusati di sequestro di persona, estorsione, violenza sessuale aggravata, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, mentre la ragazza rumena si trova in una struttura lontana da Perugia.
Flavia Pagliochini

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