di REMO CONTINI
CIVITA CASTELLANA — Cercava punti per mettere più al sicuro la salvezza ed invece al “Madami” di Civitacastellana il Bastia ha trovato una sconfitta bruciante, che rimanda tutto alle ultime tre giornate. Per il Flaminia di Lillo Puccica, che prima di questa giornata era invece tre punti sotto i biancorossi, è un successo che vale doppio e che ne rilancia le quotazioni dopo un periodo di appannamento. C’è da dire che la rete che rompe l’equilibrio arriva al 40′, dopo un primo tempo sostanzialmente noioso nel quale le due formazioni sono più frenate dalla paura di perdere che spinte dalla voglia di vincere. A 5′ dal riposo, si diceva, arriva il gol che poi sarà l’unico del match: Gianluca Polidori vede libero Sciamanna e lo serve: l’attaccante ex Lazio solo davanti a Pino sfodera un tiro potente sul quale l’estremo bastiolo non può intervenire. Il Bastia prova a riordinare le idee ma proprio mentre Beoni sta provando a far reagire i suoi, arriva l’espulsione di Baccarin: (43′): il fallo sul portiere Nasti vale la seconda ammonizione e quindi il rosso.
Nella ripresa il Flaminia potrebbe giocare di conserva e invece crea anche diverse occasioni per raddoppiare, più volte fra il 5′ e la mezzora: Sciamanna e Buono sfondano alternativamente la difesa ospite, senza però giungere al tiro che chiude il conto.
In mezzo, c’è un’occasione per Minnucci, il cui diagonale non inquadra la porta, prima del disperato assedio finale del Bastia, che non va a buon fine.
Termina dunque con il successo dei rossoblù civitonici, con la squadra bastiola che si lecca le ferite per una occasione davvero sprecata, in un finale di campionato che si preannuncia convulso.
FINALE CHIAVE PER ENTRAMBE LE COMPAGINI
Le due formazioni sono cosi ora affiancate in classifica. E per il Bastia non ci sarà tempo di metabolizzare questa sconfitta amarissima, perché giovedì sarà di nuovo tempo di campionato: i biancorossi ospiteranno infatti un Trestina che dopo il pareggio col Gualdo Casacastalda di ieri andrà ancora alla ricerca — come i bastioli- di punti salvezza. Nelle ultime due partite subito dopo Pasqua invece sarà di scena a Gualdo e in casa con l’Arezzo.
La compagine guidata invece dall’ex tecnico della Narnese Puccica parteciperà alla festa promozione della Pistoiese in un “Melani” che sarà probabilmente gremito e tinto di arancione. Poi ospiterà la Narnese già retrocessa e chiuderà a Scandicci.
FLAMINIA CIVITA CASTELLANA Nasti 6; Pieri 6, Lattarulo 6 (34′ Simmi sv) Bricchetti 6, Cola 6; Scortichini 6, Buono 7, Greco 6; Minnucci 6, G. Polidori 6,5 (22’st Persico 6), Sciamanna: 7 A disp.: Palombi, Luzzitelli, Macri, Borromei, Cioccolini, Puccica, Morbidelli. All. Puccica 6,5
BASTIA (4-3-3): Pino 6; Pierotti 6, Cossu 5,5, Ciccioli 5,5, Bizzarri 6 (6’st De Pasquale 6); Toma 6 (18 st’ Palavisini 6), Marchetti 6, Mattia 6; Noviello 5,5 (18’st Bianchini 5,5), Baccarin 4, Fontanella 6 A disp.: Stoppini, De Santis, Venere, Fanini, Annibaldi.All.:Beoni 6
ARBITRO: Meloni di Carbonia 6
MARCATORI: 40’pt Sciamanna
NOTE: spettatori 200 circa; espulso al 43′ pt Baccarin (B) per doppia ammonizione; ammoniti: Pieri, Cota, Bricchetti (FCC); recupero; 0 pt o 4’st.