Bastia

Sede regionale per il Sasu“ Traguardo e nuovo inizio”

Bastia Umbra In tanti all’inaugurazione. Presidente Moriconi: “Miglioriamo il servizio”

di Anna Maria Minelli
BASTIA UMBRA “Un traguardo importante per noi, ma soprattutto un punto di partenza”. E’ quanto ha dichiarato Matteo Moriconi, presidente regionale Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria, all’inaugurazione della nuova sede regionale a Bastia Umbra. All’evento hanno preso parte rappresentanti del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico – Cnsas arrivati da diverse regioni, esponenti di istituzioni e forze armate, autorità del sistema di emergenza-urgenza.
Il nostro obiettivo – ha detto Moriconi – è migliorare sempre di più il servizio che offriamo quotidianamente alla popolazione. Il mio ringraziamento va agli uomini e alle donne, volontari altamente qualificati, che si mettono a disposizione giorno e notte per il prossimo”. Anche Francesco Borgognoni, direttore Centrale regionale 118, ha sottolineato l’importanza della collaborazione: “Sapere di poter contare sulla pronta disponibilità del Sasu ci permette di garantire un servizio di soccorso ancora più efficiente. Quest’anno abbiamo già registrato un aumento delle missioni di soccorso: circa 10.000 in più rispetto al 2023, per un totale di quasi 93.000 interventi”. Si è parlato anche del nuovo sistema di elisoccorso regionale che ha significativamente ridotto i tempi di intervento. Stefano Cristallini, responsabile del Servizio Elisoccorso Nibbio 01, ha detto: “Avere a bordo un tecnico del Soccorso alpino e speleologico ci garantisce un supporto fondamentale durante le operazioni più complesse. La formazione tecnica ricevuta dagli istruttori nazionali del Corpo è stata per noi un’opportunità di crescita professionale e personale”. Il presidente nazionale del Soccorso alpino e speleologico, Maurizio Dellantonio, ha sottolineato il valore della sinergia: “Fare squadra, come dimostrato qui in Umbria, è fondamentale: significa aumentare le possibilità di raggiungere l’obiettivo comune, indipendentemente dalla divisa che indossiamo”. Ad intervenire anche il sindaco Erigo Pecci che ha auspicato iniziative di prevenzione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza.

Exit mobile version