Se la passione per il mare diventa uno sport

Nasce l’associazione Sub-asio, per esplorare i fondali e conoscere un aspetto nuovo della natura
BASTIA UMBRA – La passione per il mare e la voglia di conoscerne non solo quello che tutti possono vedere sulla sua superficie, ma anche gli aspetti più misteriosi e nascosti agli occhi dei più. Questi i motivi per i quali è nata la società Sub-asio, come spiega Francesca Capitini. Una realtà venuta alla luce, sottolinea, “per trasmettere questa passione e dare, a chiunque lo desidera, gli strumenti per viverla. Costituita da Istruttori federali Fipsas e da sommozzatori di 3° Fipsas come aiuto istruttori, la Sub-asio organizza corsi di avvicinamento ad uno sport straordinario per poter vivere il mare sia in superficie che sotto di essa, in completa sicurezza, e scoprire un mondo popolato di incredibili forme di vita, che siamo abituati a vedere solo in televisione o su riviste specializzate”. I corsi permettono di entrare a far parte di una cerchia di persone che sono state in grado di apprendere i principi dell’immersione con autorespiratore ad aria (Ara) secondo i vari gradi di brevetto e di entrare a far parte di un mondo caratterizzato non solo da una passione comune, ma anche da un sano desiderio di svago e di divertimento. “Questo – sottolinea ancora Francesca Capitini – è uno sport per il puro e semplice divertimento: non si ottengono medaglie, ma solo soddisfazioni per quello che si può vedere, fotografare, raccontare”. Le iscrizioni per i corsi di sub organizzati dalla società Sub-asio sono aperte. Lo staff è formato da Raniero, Fabio, Demetrio, Corrado e Diego.