BASTIA UMBRA —E’ ORMAI prossima la fine dell’anno scolastico e già si pensa a quello che verrà. Un dovere per operatori e dirigenti scolastici, ma anche gli amministratori comunali, chiamati a garantire il buon funzionamento dei servizi. Argomento che è stato affrontato, sia pure parzialmente, nell’incontro pubblico per presentare il bilancio dell’attività dell’amministrazione Ansideri nel primo triennio.
L’ASSESSORE Marco Fortebracci (nella foto) ha dato un quadro rassicurante della situazione delle scuole materne, primarie e medie che rispondono alle aspettative delle famiglie. La novità dell’anno scolastico 2013-2014 sarà la partenza dei due istituti comprensivi, che riaccorperanno tutte le scuole all’interno di due strutture organizzative accompagneranno i bambini dalla materna fino alla scuola media. Una riforma, che inciderà nel tempo con la costruzione di due mega-istituti, ma che troverà attuazione da settembre, quando saranno due le direzioni scolastiche degli istituti con l’acquisizione della piena autonomia anche della scuola media ‘C. Antonietti’ e il rientro nel circolo di Bastia del plesso scolastico di Costano.
«NESSUN cambiamento sostanziale riguarderà alunni e famiglie — ha detto Fortebracci —, se non il trasferimento di 6 classi, due sezioni, della media da viale Umbria all’ex ospizio di viale Giontella, poco distante, dove sono aule inutilizzate dall’istituto professionale. Inoltre, troveranno soluzione le problematiche della refezione: per i due plessi (Cipresso e Borgo I Maggio) che non disponendo della mensa, dal prossimo anno saranno migliorati i tempi di distribuzione per conservare qualità e gradevolezza».
m.s.
