BASTIA UMBRA IL 2015, SI ERA detto, sarà l’anno della concretizzazione di impegni ormai datati e che da tempo attendono una risposta. Uno di questi è la nuova scuola nel quartiere XXV Aprile, un capitolo aperto a metà degli anni Ottanta, con la dislocazione temporanea del plesso della scuola elementare all’ultimo piano di un condominio, dove rimane ancora oggi. UNA DECINA d’anni fa l’allora sindaco Lombardi ha elaborato un progetto che doveva rappresentare una risposta molto ampia. Il sindaco Ansideri, dal suo insediamento nel 2009, si è impegnato a modificare il progetto perché recepisse le necessità di programmazione scolastica con l’individuazione di due istituti comprensivi nel territorio comunale. Uno in via di concreta realizzazione, Bastia 1, incentrato sulla scuola media; l’altro, Bastia 2, a XXV Aprile. Il progetto è pronto da un anno, ma frenato nel 2014 da esigenze di bilancio e oggi?. «E’ un progetto esecutivo il cui primo stralcio prevede una spesa di 5 milioni e 400mila euro ricorda Catia Degli Esposti (nella foto), assessore al lavori pubblici . Siamo pronti, ma ci siamo fermati per intercettare i fondi messi a disposizione dal Governo nazionale per progetti di edilizia scolastica subito cantierabili. E’ IL NOSTRO caso e ora la Regione Umbria deve stabilire i criteri di ripartizione dei fondi disponibili. Un intervento che è in fase finale e noi siamo pronti a fare richiesta di contributo. Due altri mesi potrebbero portare risorse finanziarie essenziali a rinforzare le disponibilità del Comune. Con la somma risparmiata potrebbero partire altri investimenti». m.s.
