L’EVENTO

Ai nastri di partenza la quarantanovesima edizione della rassegna Assisi Mostra Arte Antiquariato Bastia Umbra, appuntamento immancabile per tutti gli appassionati di arte antica, moderna e contemporanea. L’evento si svolgerà da sabato a domenica prossima 28 aprile e si strutturerà in due differenti location: all’interno dei padiglioni di Umbriafiere verrà allestita la mostra vera e propria, con migliaia di opere d’arte tra sculture, oggettistica, complementi d’arredo, ma anche opere di grafica e design, grazie alla presenza di oltre centoventi galleristi italiani ed esteri. Invece a Palazzo Monte Frumentario di Assisi sarà esposta una selezione di opere, con oltre quaranta presenze tra espositori e artisti, e soprattutto si potrà assistere ad alcune interessanti performance dal vivo. Per i visitatori è previsto un biglietto unico per le due sedi, con un servizio di navetta gratuito. Durante i giorni di Amab gli appassionati potranno anche partecipare ad alcuni appuntamenti speciali: lunedì 22 alle 16 a Umbriafiere presentazione del volume “Il Rinascimento a Bastia Umbra. Opere d’arte tra XV e XVII secolo” a cura di Alessandro Delpriori; mercoledì 24, sempre alle 16 e sempre a Umbriafiere, la storica dell’arte Veruska Picchiarelli condurrà il pubblico di AMAB alla scoperta de “L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo Stilnovo del Duecento umbro”, tema della mostra attualmente visitabile alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia. I partecipanti all’evento avranno l’opportunità di assistere anche a una visita guidata alla mostra condotta dalla stessa curatrice. Tra le novità dell’edizione 2024 c’è la speciale area dedicata alle eccellenze enogastronomiche, che verrà allestita a Umbriafiere. Non mancherà poi un insolito Cocktail bar, per un incontro di lavoro o un momento di relax allietati da performance live al pianoforte. Il taglio del nastro di Amab si terrà domani alle 18.30 a Umbriafiere con una cerimonia su invito, mentre sabato 20 alle 12 verrà inaugurata la sezione a Palazzo del Monte Frumentario ad Assisi.Michele Bellucci

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