Bastia

Scontro aperto sull’edilizia Brozzi (Pd) accusa la giunta

BASTIA UMBRA GESTIONE DEI CENTRI STORICI  COSÌ NON VA, la gestione dell’edilizia deve cambiare quanto prima. L’invito perentorio arriva dal Pd di Brozzi che nell’assemblea l’altro ieri sul Suap (Sportello unico per le attività produttive) ha lanciato una grave accusa di illegalità all’amministrazione del sindaco Ansideri per le modalità di gestione della commissione architettonica e sui centri storici. «E’ d’uso — ha detto Brozzi — che la commissione non si limiti a dire sì o no ad un progetto, ma entri nel merito delle scelte progettuali, cosa ammissibile solo per i vincoli previsti dalla legge 1497». Sempre il segretario del Pd ha chiesto interventi immediati con l’uso del Suap per dare risposte a quegli allevatori con le stalle chiuse da mesi. La dialettica politica si fa pesante, con denunce di illegalità che vanno ben oltre la discrezionalità della politica.  Il sindaco Ansideri, presente all’incontro, ha rigettato la critica di improduttività, ricordando che la commissione in quasi 9 mesi su 144 pratiche esaminate ha liquidato 129 casi e delle 15 rimanenti, ce ne sono alcune giacenti perché non ritirate dagli interessati. Sono intervenuti anche l’architetto Broccolo, l’assessore provinciale Antonini, il geometra Calzetti e il capogruppo Pd Criscuolo.
m.s. 
Nazione-2010-12-12-Pag12

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