Bastia

Scompiglio per l’assist di Forza Italia

BASTIA IL MONDO IMPRENDITORIALE E LA DENUNCIA SULLE AREE PRODUTTIVE 
 
Gli insediamenti e le relative regole L’opposizione insiste sui riflessi speculativi
  
C’E’ PREOCCUPAZIONE tra gli imprenditori locali per la denuncia pubblica del gruppo consiliare di Forza Italia sulle presunte violazioni nell’attuazione del Pip (Piano Insediamenti Produttivi) della nuova zona industriale. Tra gli aspetti evidenziati dala «pattuglia» d’opposizione vi è anche quello degli scarsi controlli da parte delle autorità comunali sui lotti industriali, una segnalazione che potrebbe attivare iniziative di carattere amministrativo a 360 gradi. Anche gli imprenditori, che hanno cercato di attenersi alle prescrizioni del regolamento del Piano, temono ora di subire le conseguenze di rigorosi controlli. Nelle ultime ore i dirigenti forzisti, in particolare il capogruppo Fabrizio Masci, hanno ricevuto numerose chiamate di imprenditori preoccupati non tanto del «polverone», quanto di possibili conseguenze negative. Finora i responsabili politici della Giunta e dei partiti di maggioranza non hanno replicato all’iniziativa degli «azzurri» che, invece, pare destinata ad andare avanti. In una nota i «berlusconiani» annunciano la presentazione di una mozione in Consiglio comunale con cui ribadiscono tutti gli argomenti già illustrati, sottolineando che le eventuali irregolarità coinvolgerebbero in prima persona il presidente della Commissione consiliare urbanistica Moreno Antonini (Ds).


PER QUESTO chiederanno l’istituzione di una Commissione d’inchiesta che, se dovesse confermare le ipotesi di irregolarità, dovrebbe portare alle dimissioni di Antonini, del sindaco Francesco Lombardi e della Giunta. Uno «sbandamento» dell’esecutivo comunale che, però, non ha sorpreso Forza Italia, la quale ricorda oggi di aver votato contro il regolamento del Pip, che si è rivelato strumento inadeguato a garantire il rapido decollo dell’area industriale e ad evitare possibili speculazioni.
m.s.

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