Bastia

SCHOOL VOLLEY BASTIA, UNA PICCOLA-GRANDE MENICONI

meniconiCOMUNICATO SCHOOL VOLLEY BASTIA – CAMPIONATO SERIE B2 NAZIONALE FEMMINILE

“Ci metto grinta e tanto cuore. Sogno il campionato… e le categorie maggiori!”

Molto giovane, ma giá esperta. Timida e sorridente fuori dal campo, una bomba di energia all’interno del parquet. Umile, forte e determinata: ha tutte le carte in regola, Beatrice Meniconi, per giocarsi un finale di campionato da protagonista con la sua School Volley Bastia. Dopo aver mosso i primi passi nella pallavolo con l’Assisi Volley, a 13 anni passa a Trevi dove trova il suo attuale coach, Gian Paolo Sperandio. Dopo 3 anni di serie B1, arriva in B2 per sposare il progetto School Volley Bastia. E intanto, come se non bastasse, ha addosso gli occhi della nazionale di beach…
A soli 18 anni, sei una titolare inamovibile della tua squadra. Te lo aspettavi ad inizio stagione?
Inizialmente sì, anche perchè venivo dalla B1 a Trevi. Poi è normale, il posto bisogna guadagnarselo: sta ad ognuna di noi dimostrare il proprio valore.
Finalmente sei arrivata nella squadra della tua città. Che sensazione fa?
Non avevo mai giocato a Bastia: ho iniziato con l’Assisi volley per poi andarmene a Trevi. Giocare qui è molto bello, sono vicino casa e anche gli amici possono seguirmi e venirmi a vedere con più facilità.
A Trevi ti ha “cresciuto” Sperandio, e te lo sei ritrovato anche a Bastia, com’è il rapporto con il coach?
È molto bello, ormai ci conosciamo da sei anni; il rapporto si è consolidato nel tempo!
Che significato ha il 15? È il tuo numero o ce ne sono altri?
In realtá il mio numero sarebbe il 14, ma Giulia [Uccellani, ndg] ci teneva particolarmente, e allora ho scelto il numero più vicino… il 15!
Segni particolari? Scaramanzie?
Chiaramente come tutte gioco sempre con lo stesso intimo, con gli stessi elastici e forcine… in più indosso una collanina che mi ha regalato un’amica di mia madre, la porto sempre con me.
È un anno importante per te: la maggiore etá, la patente, la prima macchina e gli esami che incombono. Come sarebbe aggiungere la vittoria del campionato?
Sarebbe davvero stupendo, l’ideale per avere “tutto”! Vorrebbe dire chiudere quest’anno in bellezza!
Oltre all’indoor, vai alla grande anche nel beach…
Sì, l’estate mi diverto molto. Ho cominciato con il trofeo delle regioni, poi ho deciso di partecipare anche alle varie tappe in giro per l’Italia e sono arrivata anche alle finali di Catania. Ho avuto anche l’occasione di partecipare a due collegiali con la nazionale!
Un aggettivo per definirti come persona e uno come giocatrice.
Testarda… e grintosa (ma non al livello di Francesca) [ride].
Ricordo più bello?
Le varie finali nazionali under 18.
Ricordo più brutto?
Una partita delle finali nazionale dell’anno scorso, contro Modena.
Com’è giocare con “grandi” giocatrici, in tutti i sensi?
Un po’ ormai ci sono abituata dopo gli anni trascorsi a Trevi; comunque è sempre bello, sono pronte in ogni tempo a darti consigli e cercano di farti migliorare.
Da chi hai imparato di più?
Quest’anno sicuramente da Silvia [Tosti]!
Cosa pensi di aver dato a questa squadra e cosa pensi di poter dare ancora?
Penso di aver dato disponibilitá e sacrificio, elementi che ci vogliono sempre! E spero di dare sempre il massimo…
Ambizioni/sogni futuri?
Intanto sogno di vincere il campionato quest’anno, e poi, magari, di giocare in categorie maggiori. Quanto maggiori? Quanto si puó!
Che caratteristiche deve avere una giocatrice giovane come te per imporsi in una squadra esperta?
Deve metterci sempre il cuore, e mettere in pratica tutto quello che si sa al massimo!
Cosa serve per vincere campionato?
Determinazione, molta concentrazione… e tanto cuore!
Chi puó essere arma in più?
Penso che così stiamo benissimo: se continueremo a giocare al massimo, non ce n’è per nessuno.
Messaggini finali, manda un tweet a…
…a Sperandio
Grande Gianpa!!
…ad una tua compagna
A Giulia [Uccellani]: Ucci, insegnami a fare un po’ di balli!
…e a Beatrice Meniconi
Dai sempre il massimo, in tutto!
Alberto Marino,
addetto stampa School Volley Bastia

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