Bastia

Schizza alle stelle la retta per far giocare i bimbi a Bastia Esplode la rivolta dei genitori

La polemica
BASTIA UMBRA – C’è delusione e malumore tra i genitori dei ragazzi del settore giovanile del Bastia, a seguito della decisione di aumentare la quota d’iscrizione. “Siamo dispiaciuti soprattutto perché tra i ragazzi si era andata a stringersi un’amicizia che andava ben al di là degli allenamenti o delle partite, ma a seguito di questo aumento e con i tempi che corrono siamo costretti a prendere a malincuore la decisione di ‘segnare’ i nostri figli nelle scuole calcio delle società limitrofe”. E’ questo il pensiero unanime di molti genitori dei ragazzi, pensiero nato dopo la comunicazione ricevuta del costo della quota per la stagione sportiva 2011/2012. “Fino allo scorso anno dovevamo pagare 350 euro che comprendevano anche il kit che ogni bambino deve avere e potevamo pagarlo dilazionato entro il mese di dicembre. Ora la quota d’iscrizione è salita a 480 euro di cui 300 da pagare entro il mese di luglio, mentre i restanti 180 sono destinati al kit, kit che bisogna riacquistare perché è cambiato lo sponsor tecnico dall’anno scorso a quest’anno.Ovviamente molti di noi hanno subito protestato per questo costo ma ci è stato risposto che al limite si può fare un finanziamento per affrontare questa spesa”.

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