Bastia

Schianto mortale. Foligno e Bastia sotto choc

Le due città sconvolte dopo il drammatico incidente di giovedì. A giorni i funerali di Tini e Capitanucci


Indagini dei carabinieri: sequestrate le autovetture coinvolte nel sinistro


BASTIA UMBRA (fla.pag.) – Sono ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria i corpi di Mirko Capitanucci, 21enne di Bastia, e Stefano Tini, cinquantenne di Foligno, entrambi deceduti nello spaventoso incidente stradale verificatosi nella notte tra giovedì e venerdì lungo la statale 75 nei pressi di Bastia Umbra. I funerali dovrebbero svolgersi nei primi giorni della prossima settimana.
Intanto, i carabinieri della compagnia di Assisi stanno ancora lavorando per risalire all’esatta dinamica dell’incidente: secondo quanto accertato, tutto sarebbe partito dalla Peugeot 307, condotta da un folignate 25enne che nella terribile carambola ha riportato una prognosi di un mese. La’ Peugeot avrebbe improvvisamente urtato -per cause ancora in corso di accertamento (forse un attimo di distrazione o l’asfalto appena bagnato) – il camion Iveco condotto da H.B, extracomunitario ivoriano quarantottenne ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia di Perugia. L’Iveco, a causa dell’impatto con la Peugeot, sarebbe poi uscito fuori strada invadendo la corsia di sorpasso e andando a sbattere contro la barriera spartitraffico.
Stefano Tini, al volante di una Stilo, e Mirko Capitanucci, alla guida di una Mazda, stavano
sopraggiungendo in quel momento e non sono riusciti ad evitare l’impatto con il camion. Tini è deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Ancora più tragica e stata la fine del 21enne bastiolo, rimasto incosciente all’interno della propria auto e morto carbonizzato. Le operazioni di soccorso e di spegnimento dell’incendio si sono rivelate particolarmente difficoltose, tanto che la circolazione della Centrale Umbra è stata riaperta solo alle cinque di venerdì mattina. I carabinieri hanno posto sotto sequestro gli altri veicoli coinvolti nell’incidente. Sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il tragico schianto di giova notte che e costato la vita a due persone – ha destato profondo sgomento a Bastia e Foligno, due città unite nel dolore e nel ricordo di Mirto Capitanucci e Stefano Tini, conosciuti e benvoluti da entrambe le comunità.

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