Schiacciato tra i macchinari, è grave ma non rischia la vita

Il giovane, 33 anni, è dipendente dell’azienda Manini che costruisce prefabbricati a Bastia Umbra

  ASSISI – Ancora un incidente sul lavoro nella nostra regione. Dopo le drammatiche vicende che hanno coinvolto operai umbri nella giornata di giovedì il mondo del lavoro subisce un nuovo scossone. Nella tarda serata di ieri, pochi minuti dopo le 19,30, un ragazzo è rimasto gravemente ferito a pochi minuti dalla fine del suo turno di lavoro. Il giovane, dipendente dell’azienda Manini che costruisce prefabbricati a Bastia Umbra, è rimasto schiacciato da due pesanti macchinari presso i quali stava operando. B.G. di 33 anni residente a Spello ha riportato uno schiacciamento del torace e fratture multiple alle costole. Soccorso immediatamente, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale S.Maria della Misericordia di Perugia dove sono in corso accertamenti. Dai primi rilevamenti comunque, pare che il malcapitato non sia in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bastia Umbra il personale dei Carabinieri della città Serafica coordinati dal tenente Florindo Rosa e il personale della Asl 2. Ancora una volta il cuore verde è toccato da eventi che non rendono onore agli organi preposti alla sicurezza. Sembrano cadere nel vuoto le proteste delle sigle sindacali e delle associazioni dei lavoratori a favore di politiche adeguate al potenziamento di strutture e di percorsi che perseguano una maggiore sicurezza sul luogo di lavoro. 

 Noemi Marziani

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