Bastia

Scende l’Ici esenzioni per l’Irpef

Gli impegni dell’amministrazione nella previsione di spesa del prossimo anno

BASTIA UMBRA (a.g.) – Arrivano nuovi contributi statali e regionali. Grazie a queste risorse, l’amministrazione comunale è riuscita a ritoocare il bilancio preventivo 2008. L’aliquota Ici, imposta comunale immobili, scende dal 5 al 4,75 per mille. Verrà istituito un fondo per l’ammontare di 15.000 euro, destinato ai nuclei familiari di lavoratori dipendenti e pensionati con reddito Isee, indicatore della situazione economica equivalente, 2008 inferiore a 10.000 euro, per rimborsare, parzialmente o totalmente, l’importo dell’addizionale Irpef, imposta del reddito sulle persone fisiche. I contributi concessi ai cittadini che conferiscono la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani all’isola ecologica saranno raddoppiati. Inoltre l’amministrazione comunale si impegna a introdurre una fascia di esenzione all’addizionale comunale irpef a partire dal 1 ° gennaio 2009, agevolazione che verrà rivolta a bassi redditi da lavoro dipendente e da pensione. Queste sono le condizioni grazie alle quali le tre confederazioni sindacali, Cgil, confederazione generale italiana del lavoro, Cisl, confederazione italiana sindacati dei lavoratori, e Uil, unione italiana del lavoro, hanno firmato il protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale di Bestia Umbra. “Il sindaco, Francesco Lombardi, pur in presenza delle difficoltà finanziarie sostenute per perseguire il rispetto del patto di stabilità, e riuscito a intervenire ulteriormente sul bilancio di previsione 2008 con una manovra correttiva, come richiesto dai sindacati”, si fa sapere dal palazzo del municipio bastiolo. Le correzioni al bilancio preventivo 2008 si sono aggiunte a altri provvedimenti che l’amministrazione aveva già presentato come “agevolazioni tariffarie”; per esempio la riduzione del 33,33% della Tarsu, tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per tutte le abitazioni con un unico occupante residente, per tutte le abitazioni dove risiedono uno o due anziani oon più di 65 anni e per quelle occupate da una famiglia con un portatore di handicap.

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