vicinatoIL PROGETTO «CONTROLLO DEL VICINATO»
L’ASSOCIAZIONE Volontari ed esperti si mettono al servizio degli enti locali
BASTIA UMBRA –UNA NUOVA PROPOSTA, peraltro già avanzata in altri Comuni umbri come Foligno e Spoleto, che intende coinvolgere i cittadini nel controllo di pubblica sicurezza. Il progetto s’intitola «Controllo del Vicinato» e viene proposto dall’omonima associazione composta da volontari ed esperti di sicurezza, desiderosi di mettersi al servizio delle amministrazioni comunali per aiutare a dare un maggior senso di sicurezza tra la gente.
I PROMOTORI hanno organizzato un incontro, aperto a tutti i cittadini di Assisi e Bastia Umbra, stasera alle 21 al Centro giovanile San Michele in via Roma a Bastia, al quale sono state invitate le autorità politiche locali e i responsabili delle forze dell’ordine (vigili urbani, polizia e carabinieri). L’incontro sarà presieduto dal dottor Francesco Caccetta, criminologo e cofondatore dell’Associazione nazionale «Controllo del Vicinato». Non si tratta di ronde e neanche vigilantes, ma l’idea è quella di usare l’aiuto reciproco tra vicini di casa. Il «Controllo di Vicinato», spiegano i promotori, è una proposta, di origine anglosassone, che prevede la libera auto-organizzazione tra vicini di casa per esercitare una sorveglianza attiva dell’area intorno alle proprie abitazioni e negli spazi pubblici più prossimi, per prevenire il verificarsi di furti negli appartamenti, truffe ed altri eventi di microcriminalità attraverso la tempestiva segnalazione alle forze dell’ordine, le uniche abilitate ad intervenire.
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