Santoni (Pdl) va all’attacco:“Dalla sinistra debiti da pagare”

Bastia Venerdì il Consiglio

BASTIA UMBRA – “L’amministrazione comunale di centrosinistra che ci ha preceduto ha lasciato un eredità pesante: circa 4 milioni di euro da pagare entro il 2010 ad aziende private per le opere realizzate”.
Così il consigliere comunale del Pdl Stefano Santoni che aggiunge: “Rimangono solo 600mila euro da spendere nell’anno corrente. Era indispensabile fare il sottopasso in via Firenze o in via Irlanda, anziché in via san Rocco, utilizzato da una parte ridottissima di veicoli, spendendo 2,4 milioni di euro. Giustificare sulla stampa la priorità dell’intervento di via San Rocco per non creare disagio alla circolazione stradale, è una scusante non credibile; che disagio avrebbe creato alla circolazione il sottopasso in via Irlanda progettato su un terreno ancora da urbanizzare? La sinistra ci deve rendere pubblico il motivo per cui sono state fatte certe scelte sbagliate pregiudicando ulteriori investimenti futuri per Bastia per almeno due anni. Sono queste – prosegue Santoni – le spiegazioni che i cittadini bastioli si aspettano dal Pd bastiolo e non critiche strumentali su investimenti ancora non posti in essere dall’attuale amministrazione per colpa di chi ci ha preceduto. Senza soldi un’amministrazione responsabile non può realizzare opere pubbliche! Il giudizio su come ha amministrato il centro-sinistra lo hanno già espresso gli elettori il 21 e 22 giugno dell’an – no scorso, sul centrodestra si esprimeranno democraticamente nel 2014”. Nel frattempo il consiglio comunale è stato convocato per venerdì alle ore 18,30 per esaminare sei punti all’ordi – ne del giorno. Gli argomenti principali riguardano temi economico-finanziari, in particolare il rendiconto di gestione dell’esercizio 2009 e la variazione al bilancio di previsione 2010. Il Comune di Bastia Umbra è stato tra i primi ad approvare nel mese di dicembre 2009 il programma finanziario 2010.
L’assemblea consiliare di venerdì è chiamata a decidere anche sulla modifica al regolamento di Polizia amministrativa e su quello per la disciplina della somministrazione di alimenti e bevande in occasione di sagre; inoltre, a deliberare sul Regolamento comunale del servizio di mensa scolastica. di MASSIMILIANO CAMILLETTI