Lunedì il tradizionale menù servito agli studenti: in tavola maccheroni, carne in umido, salsicce, polpetta, pane e mela
ASSISI – Il Comune di Assisi, in collaborazione con la Direzione didattica di Assisi 2, la Asl e la ditta Gemos, propongono per lunedì agli studenti del territorio un menù che riprende la tradizione del “Piatto” di Sant’Antonio: maccheroni, carne in umido, salsiccia, polpetta, pane e mela.
A tale a scopo, Maria Aristei Belardoni, assessore all’Istruzione, ha spiegato che “il processo di formazione dell’alunno, si realizza anche con la presa di coscienza delle radici culturali e dei valori legati alle tradizioni del territorio in cui vive. Le nostre scuole stanno lavorando in tal senso, in modo particolare l’Istituto comprensivo Assisi 2, per la ricorrenza di Sant’Antonio Abate a Santa Maria degli Angeli. Attraverso progetti e iniziative mirate, la scuola realizza quella trasmissio ne della tradizione locale e de
valori ad essa legati alle future generazioni. Anche il Comune intende fare la sua parte: il 17 gennaio sarà servito agli alunni il tradizionale Piatto di Sant’Antonio”. Belardoni aggiunge che “con questa piccola, ma concreta iniziativa, la scuola potrà sviluppare ulteriori approfondimenti”.
Il dirigente scolastico, Dante Siena, ha tenuto ad affermare che “quest’anno il ‘Piatto’ sarà consumato anche dalla primaria Giovanni XXII e della scuola dell’Infanzia Cimino”. Il dirigente scolastico ha sottolineato che si tratta di “una data di grande valenza sociale e culturale, che rafforza la tradizione ed evidenzia come Istituzioni, territorio e scuola cooperano per apprezzare anche in questo momento i valori che connotano la storia di Santa Maria degli Angeli”.
GIOVANNI ZAVARELLA
