BASTIA UMBRA-LA FESTA di Sant’Antonio Abate ricorre martedì 17 gennaio, ma la comunità cattolica di Bastia lo festeggerà in anticipo domenica 15, anche per evitare la diretta concorrenza con il Piatto di S. Antonio che il 22 si celebrerà a Santa Maria degli Angeli. Un appuntamento che Bastia intende vivere nel segno della tradizione e della modernità, in quest’epoca in cui tornano ad essere apprezzati i rapporti con gli animali.E’ un’iniziativa congiunta di Parrocchia, Confraternita di Sant’Antonio e Comune che propone una domenica particolare: si comincia nella chiesa di Madonna di Campagna con la celebrazione della messa alle 10,30; un’ora dopo benedizione degli animali sul piazzale antistante. Poi, tutti nel prefabbricato di S. Rocco per il pranzo del pellegrino alle 13. Quest’anno non si è lasciato nulla all’improvvisazione e, per garantire a tutti la possibilità di partecipare alla festa, in una casetta installata in piazza Mazzini un addetto fornisce informazioni e registra eventuali prenotazioni.
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