Apre le danze Panichi, poi l’attaccante marocchino bussa tre volte
SANSEPOLCRO (3-5-2): Scarpelli 6;Angiolucci 6.5, Bruni 7, Tersini 6.5;Piccinelli 7.5, Boldrini 7 (38’ st Luchinisv), Gorini 6.5, Chiasserini 7, Marinelli 7
(29’ st Giorni 6); Essoussi 8, Panichi 6.5(18’ st Braccalenti 6). (A disposizione:Becci, Cuccolini, Arcaleni, Zoi). All.Mezzanotti 7.
BASTIA (4-3-3): Tomassini 6; Bigi 6,Ciccioli 5, Occhipinti 6, Silvestri 5.5;Testa 5.5 (35’ st Malocaj sv), Arcioni 5(14’ st Battistelli 5.5), Lo Nardo 5.5;
Urbanelli 6, Invernizzi 6, Colosimo 5 (1’ stFabris 6). (A disposizione: Biscarini,Milletti, Mariani, Sedivec). All. Scarfone 5.
Arbitro: Provesi di Treviglio 6.5.
Reti: 13’ Panichi (S); 22’, 10’ st e 48’ st (rig.) Essoussi, 13’ st Urbanelli.
Note: espulso al 47’ st Ciccioli per fallo da ultimo uomo.
di Claudio Roselli
SANSEPOLCRO – Davanti alle telecamere di Rai Sport 2 – e con i ragazzi del settore giovanile a fare festosa coreografia in gradinata -va in scena il Sansepolcro forse più bello della stagione che ha messo ben presto ko un Bastia penalizzato dalle assenze di Oresti e Marchetti a centrocampo. Alla fine, è 4-1 per la formazione bianconera.Troppo forte erala sua voglia di riscatto, tanto che già dopo appena 40” dal fischio d’inizio riesce a rendersi pericolosa:Boldrini taglia in mezzo e palla che Marinelli scarica sul palo a portiere battuto.Gioca bene il Sansepolcro,nel cui 3-5-2 con Panichi a fianco di Essoussi in attacco c’è un Boldrini che ha licenza
di inserirsi in avanti. I fraseggi di prima a terra e la circolazione piuttosto fluida della palla sono un segnale di buon auspicio e al 13’ i bianconeri raccolgono il meritato premio:Boldrini dal fondo gira un ottimo pallone sulla destra per Piccinelli, che serve inmezzo rasoterra;Occhipinti spinge in area Essoussi e l’arbitro sarebbe tentato di concedere il rigore, non fosse per Panichi che da due passi trafigge Tomassini. Il Bastia si affaccia in area locale al 16’ su azione d’angolo: palla respinta dalla difesa e il tiro in corsa di Bigi che si trasforma in…meta, con la sferache finisce sul balcone degli spogliatoi.Ma in campo c’è una sola squadra, il Sansepolcro, che al 22’ raddoppia: Urbanelli scivola a meta campo e Piccinelli ne approfitta per partire con la palla al piede e farla filtrare in area per Essoussi,che attende l’uscita di Tomassini per superarlo con un morbido tocco e inaugurare il suo grande pomeriggio. Sussulto del Bastia al 31’, quando Urbanelli dal fondo opera un cross per la testa dell’ex Invernizzi, che spedisce di poco sopra il montante. Si va al riposo con il doppio vantaggio dei biturgensi,che nella ripresa non danno la sensazione di sentirsi appagati. Il 3-0infatti arriva al 10’,lungo lancio di Gorini a pescare Marinelli, che scatta sulla sinistra e taglia in mezzo per l’arrivo di Essoussi, la cui botta gonfia l’incrocio dei pali e il Buitoni diventa un’esplosione di gioia, smorzata – ma solo in piccola parte – al 13’,quando il Bastia trova il gol al termine di uno scambio fra Invernizzi e Urbanelli, che vince un rimpallo e depone alle spalle di Scarpelli.Scarfone, che ha già mandato in campo Fabris a inizio del secondo tempo, inserisce anche Battistelli, ma è il Sansepolcro che torna a bussare dalle parti di Tomassini con la punizione al 16’ di Gorini,bloccata dall’estremo ospite,prima che Mezzanotti avvicendi Panichi con Braccalenti, reduce dal Torneo di Viareggio. In pieno recupero, piove sul bagnato per la formazione bastiola: su un disimpegnoinnocuo,Ciccioli incespica sulla sfera ed Essoussi gliela sottrae, costringendolo a un fallo che costa rigore ed espulsione.Dal dischetto,Essoussi è impeccabile e firma la tripletta personale, che aggiorna il suo pallottoliere di
stagione a 12 reti in 13 partite.Esultano gli oltre 600 spettatori del Buitoni:la vetta è di nuovo a -1.
SPOGLIATOIO
Il diggì Aglini: “Approccio alla partita scriteriato”
Mezzanotti felice: “Squadra arrembante e mai doma come piace a me”
SANSEPOLCRO A fine partita, in sala stampa non si presenta Rosario Scarfone ma Doriano Aglini, direttore generale del Bastia, che non cerca scusanti. Troppo forte, oggi, questo Sansepolcro? “Alla luce di come è andatala partita, dico senza dubbio di sì – afferma Aglini -ma prima di me lo diceva già abbondantemente la classifica. Se poi l’approccio conla gara è scriteriato, allora c’è poco da commentare: dovevamo ricordarci di giocare contro la seconda della classe e invece abbiamo prestato il fianco al Sansepolcro,che ci ha punito fin dall’inizio”. Quanto hanno inciso le assenze di Oresti e Marchetti? “Sono due pedine che non ci possiamopermettere di regalare, ma credo che stavolta,anche con loro in campo,le cose non sarebbero cambiate. Abbiamo perso nettamente e basta”. Davide Mezzanotti è l’emblema della soddisfazione e non solo per la vittoria ottenuta con il largo punteggio: “Qualche errore continuiamo a commetterlo -spiega il tecnico del Sansepolcro – ma questa è la squadra che piace a me: arrembante, mai doma e con la palla giocata a terra. Ho rivisto i ragazzi esprimersi con quella mentalità che è tipicamente nostra”. Cosa manca allora a questo Sansepolcro, se non di tornare a far punti in trasferta? “Mancano intanto i 2-3 punti che ci consentano di chiudere matematicamente il discorso salvezza. Viviamo quindi alla giornata”. Ovazione particolare del pubblico e della squadra nei confronti di Adnane Essoussi,mattatore di turno. Una dedica speciale per questa tripletta? “Sì, ai compagni che sono rimasti fuori e che ci hanno incitato per tutta la partita. Purtroppo, siamo in tanti e la lista arriva fino a 18”.