«Sansepolcro-Bastia? Un pari»

L’uruguagio ai box «Questo maledetto infortunio muscolare proprio non ci voleva. Non vedo l’ora di tornare. Per le umbre in coda sarà durissima…»
Serie D – Il doppio ex Invernizzi sul derby di domani «Il mio Arezzo? Speriamo che attraverso i playoff…»
di ROBERTO BARBACCI
AREZZO — Restare fuori a guardare gli altri giocare. Non c’è peggior privazione per un calciatore, e dopotutto Walter invernizzi è sempre stato uno abituato a calcare regolarmente il rettangolo verde. I campi della Serie D, specialmente del girone E, li conosce ormai a memoria, ma da un mese a questa parte le giornale gli saranno sembrate lunghe e interminabili.
Un brutto infortunio muscolare l’ha tolto dalla mischia, al punto che oggi l’attaccante di origini uruguayane ha in mente solo un pensiero: tornare presto, si, ma farsi trovare pronto soprattutto dal prossimo 1° luglio, quando cioè scatterà la nuova stagione.
«Mi rendo conto che per me quella che sta per concludersi è una stagione praticamente segnata», spiega. Ancora sottoposto a terapie, Invernizzi non sa sbilanciarsi nemmeno su una data buona per poter tornare in campo.
«Spero ad inizio aprile, sarebbe almeno una buona opportunità per rimettermi a posto fisicamente e prepararmi con le giuste motivazioni e con più convinzione in vista della stagione che verrà. Anche se l’auspicio è che il campionato dell’Arezzo possa durare il più a lungo possibile, magari fino a giugno inoltrato passando per i play-off». Che mai come quest’anno potrebbero voler dire promozione. TUTTO SUI PLAYOFF — Perché la situazione in Lega pro è quella che è, con squadre (vedi la Nocerina) già andate gambe all’aria. «Quest’anno i play-off avranno un valore differente rispetto al passato, poiché è evidente che con tanti club sull’orlo del fallimento in Lega Pro c’è la possibilità di poter pensare in grande anche per chi, come noi, ha ormai dovuto dire addio ai sogni di primato».
Perché la Pistoiese s’è dimostrata troppo forte e superiore, nonostante ad Arezzo fossero tutti convinti del fatto che la lotta sarebbe stata a due fino alla fine. «Tanto di cappello a loro che hanno saputo sfruttare meglio le opportunità avute a disposizione. Noi purtroppo abbiamo pareggiato qualche partita di troppo e ci siamo staccati abbastanza presto. Ma la Pistoiese sta meritando ampiamente il primato. Il problema, semmai, è che sopra di noi c’e pure il Foligno, che un po’ mi ha sorpreso e che merita grandi attenzioni anche in vista della coda play-off».
Nella quale Invernizzi, sotto setto, spera di poter dire la sua. «Dopo un’annata cosi’ tribolata sarebbe davvero bello chiudere con una ribalta cosi prestigiosa. Ma adesso penso solo a lavorare e a rientrare il prima possibile. Un mese e mezzo per tornare in campo? È realistica come ipotesi. Ma spero di accelerare i tempi».
SGUARDO ALLE EX —In attesa di rimettere gli scarpini, per Invernizzi nel week-end ci sarà modo di dare uno sguardo anche alla sfida tra Sansepolcro e Bastia, due squadre che in passato gli hanno regalato tante gioie, nonché una ribalta di assoluto valore.
«A Sansepolcro ho comincialo la mia avventura in Italia e ricordo quella stagione con grande piacere. A Bastia lo scorso anno ho segnato tanto (18 reti) e contribuito a una salvezza conquistata con pieno merito. Certo quest’anno le prospettive di partenza erano diverse, ma non sono stato troppo fortunato. Quanto a Sansepolcro-Bastia, penso che sarà un bel match e penso pure che entrambe avranno la possibilità di salvarsi. Il risultato’? Dire un pari. Rispetto al passato quest’anno il girone è più tosto, ci sono tante squadre in grado di far bene, ma più o meno i valori stanno venendo fuori e auguro ad entrambe di conquistare la salvezza».