San Rocco, strano furto contro il Palio

Dal capannone dell’ex Giontella sparite attrezzature per la festa di settembre  
 
BASTIA UMBRA — E’ una storia tormentata quella del rione San Rocco, forse il più creativo tra le quattro parti che concorrono alla festa del palio, ma destinato a fare i conti quasi ogni anno con la mancanza di una sede agibile ed appropriata. La questione, ora, arriva nell’assemblea cittadina per iniziativa del consigliere comunale Massimo Mantovani, capogruppo della civica «Per Bastia» e in passato leader del rione, che ha presentato un’interrogazione al sindaco sulla sparizione dei materiali in uso di San Rocco dai locali dell’ex stabilimento Giontella (nella foto). Dal capannone, utilizzato come magazzino dai rionali, mancano gli attrezzi di lavoro per realizzare la sfilata (impianto elettrico, fari, pianali, costumi), ma anche attrezzature per la taverna (sedie, stoviglie da cucina, ecc.), il che fa temere per il regolare svolgimento del palio previsto a settembre. Proprio in questi giorni i rioni programmano il lavoro di preparazione per la festa e l’ipotesi che san Rocco non possa partecipare a pieno titolo è francamente inquietante. Il Capitano del rione Matteo Possati dopo aver constatato la sparizione del materiale l’ha denunciato alla locale Stazione dei Carabinieri, anche se nelle ultime ore il giallo si è in qualche modo chiarito. Non si tratta di un furto o di una ritorsione, ma della rimozione delle attrezzature da parte della proprietà dell’immobile in disuso e sottoposto ad un Piano di recupero approvato, ma ancora non esecutivo. Sembra che l’iniziativa di rimuovere il materiale sia dell’impresa incaricata dei sondaggi nelle fondamenta dell’immobile.
m.s.