Padroni di casa autoritari contro il Bastia che cade di misura: 0-1
Cacciavilani trasforma il rigore da tre punti allo scadere
PERUGIA- Una grande San Marco Juventina quasi all’ultimo tuffo, ha bruciato le speranze di pareggio del Bastia, festeggiando così nel migliore dei modi il suo ritorno nel campionato di Eccellenza. La giusta determinazione avuta nei momenti topici della gara da parte della compagine di Flamini, alla fine ha ricevuto il giusto premio, ottenuto contro un Bastia che solo nei primi venti minuti, ha fatto vedere buone cose. Ma le legittime ambizioni del complesso bastiolo si sono infrante sulla traversa che si è incaricata di respingere una conclusione di Francioni. Poi solo applausi per i padroni di casa a tratti anche belli, spigliati nella manovra grazie alla. duttilità- di Rampacci e alla tenacia di Cacciavillani. Al triplice fischio finale, i suoi sostenitori, hanno potuto giustamente gridare al cielo “buona la prima”. Match facile Tatticamente la partita è stata facile da leggere. Entrambe le squadre si sono ritrovate sul terreno di gioco con gli stessi moduli, cambiato però quasi subito da Flamini che, vedendo Liviabella in difficoltà su Battistelli, ha richiamato sulle tracce del capitano bastiolo l’esperto Scarcella, allargando il raggio d’azione di Ciocia, accentrando con il compito di disturbare e mettere apprensione alla coppia centrale Tardioli-Zanchi. Nei primi minuti pericoloso il Bastia prima con Mancini poi con Francioni (traversa) ma al 16′ Rampacci indovinava un corridoi vincente per Cacciavillani ma Tajolini con due autentiche prodezze gli sbarrava la strada. Ancora Cacciavillani scatenato ma la sua conclusione si infrangeva sul palo. Al 39′ altra opportunità per l’attaccante locale ma ancora Tajolini diceva di no. Rossi c’è Allo scadere prodezza di Rossi che riusciva con un gran balzo a deviare in angolo un calcio di punizione di Francioni. Nel secondo tempo, Bazzica rilevava Liviabella, mentre Martellini prendeva il posto di Pinchi e nei primi minuti l’arbitro distribuiva in poco tempo ben tre ammonizioni: Magi, Marchetti e Scarcella finivano nel taccuino dei cattivi. Al 15′ Mancini non approfittava a pochi passi dalla porta di un invito di Battistelli e poi al 20′ solo un tempestivo intervento di Rossi, sempre su Mancini, impediva il vantaggio al Bastia. Ingenuità Al 43′ Zanchi si faceva superare in velocità da Cacciavillani e ingenuamente lo spingeva, calcio di rigore solare che Io stesso attaccante trasformava con sicurezza, timbrando cosi con una rete importante una vittoria forse imprevista ma ampiamente meritata. S. MARCO JUVENTINA: Rossi 7, Liviabella 6 (1’st Bazzica 6), Scarcella 6, Magi 6, Mazzuoli 6.5, Marconi 7, Ferriera 6.5 (29′ st Spiaggia 6), Rampacci 7.5, Ciocia 6 (17′ st Lavoratori 6), Mencuccini 6, Cacciavillani 7.5. All. Flamini BASTIA: Tajolini 7, Allegrucci 6.5, Cardinali 6, Tardioli 6, Zanchi 6, Pinchi 6 (1′ st Martellini 6), Gnagni 6.5, Marchetti 6.5, Mancini 6 (32′ st Belkchach sv), Francioni 6.5, Battistelli 7. All. Luzi ARBITRO: Mattei di Città di Castello (Papaietro e Castellani) RETE: 43′ st Cacciavillani (rigore)
