Bastia

San Lorenzo alza la voce

Bastia Umbra Il comitato scrive ad Ansideri
BASTA UMBRA – Non cala la tensione a San Lorenzo, tra alcuni cittadini alle prese con i disagi di una convivenza, dicono, troppo ravvicinata con gli allevamenti della zona. E stavolta, carta e penna alla mano, rispondono direttamente al sindaco Stefano Ansideri riguardo alla questione degli allevamenti a Bastia Umbra. Quei “cittadini chiamati in causa come ‘intempestivi rispetto ai modi e ai tempi che l’amministrazione si è data per arrivare a una soluzione concretamente sostenibile’ – dicono da San Lorenzo – vogliono solo sottolineare che sono loro a vivere il problema 365 giorni l’anno e finché fatti concreti da parte di Comune, Provincia e Regione non verranno alla luce, il loro dissenso ci sarà sempre e comunque. La cittadinanza – conclude il breve messaggio indirizzato al primo cittadino – sta assistendo, impotente, addirittura all’apertura di impianti avicoli, prima suinicoli, nella stessa area. Tacere è un insulto alla nostra dignità”. E’ certo che la vicenda non si concluderà qui.

Corriere-2010-10-11-pag10

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