L’ALLERTA

BASTIA UMBRA Il numero di casi di salmonella accertati dall’Usl Umbria 1 è salito da 14 a 33. Il dato è emerso durante una riunione tra l’amministrazione comunale, le dirigenti scolastiche, i rappresentanti dell’Usl e le cooperative coinvolte nella gestione delle mense scolastiche. L’incontro si è tenuto per fare il punto sulla situazione dopo l’allarme scattato la scorsa settimana. I 33 casi segnalati riguardano esclusivamente bambini e non risultano contagi tra adulti come si era ipotizzato in un primo momento. Nei giorni scorsi, l’Asl ha avviato analisi su alimenti e strumenti utilizzati nelle cucine per determinare l’origine della contaminazione e identificare il ceppo specifico di salmonella, una famiglia di batteri che comprende oltre 2.500 varianti. La chiusura delle mense è stata disposta non appena confermata la presenza del batterio, dopo un primo intervento di sanificazione preventiva già effettuato il 4 ottobre. In risposta alla situazione, nei giorni scorsi sono state effettuate sanificazioni nei locali interessati, e il servizio mensa sospeso è in fase di graduale ripristino. L’amministrazione comunale ha assicurato che le scuole restano aperte e fin qui sono stati forniti i pranzi al sacco preparati in strutture esterne al centro cottura chiuso. Ulteriori aggiornamenti saranno comunicati a seguito dei risultati dei tamponi ambientali che sono stati effettuati per verificare l’efficacia delle operazioni di bonifica. Nel frattempo, l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Erigo Pecci, dall’assessora Elisa Zocchetti e dalla responsabile del settore Servizi alla persona Giusy Anatra, ha convocato una riunione con i genitori del consiglio di circolo della direzione didattica Don Bosco e i rappresentanti del comitato genitori dell’istituto comprensivo Bastia 1.L’obiettivo è garantire la massima trasparenza e diffondere le informazioni necessarie per prevenire ulteriori contagi. L’Usl ha ribadito l’importanza delle misure preventive, in particolare il corretto lavaggio delle mani, come indicato nell’informativa del 9 ottobre, inviata alle scuole per sensibilizzare famiglie e personale scolastico sulle pratiche igieniche fondamentali per contrastare la diffusione del batterio.Le autorità competenti restano in contatto costante per monitorare l’evolversi della situazione e garantire una gestione tempestiva ed efficace dell’emergenza.

Massimiliano Camilletti

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