Bastia

Saldi al rallentatore: vendite giù del 10%

Bastia Il presidente di Confesecenti, Serlupini: “La colpa è del grande caldo, ma siamo fiduciosi”
BASTIA UMBRA – Il primo periodo dei saldi è stato deludente. Secondo i primi dati, il caldo eccezionale ha scoraggiato anche i più accaniti consumatori, tanto che per le prime due settimane di vendite scontate la stragrande maggioranza di negozi di abbigliamento e calzature, in tutte le principali città della nostra regione, ha registrato una flessione delle vendite compreso che si aggira intorno ad un 10 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ma gli operatori del settore sono comunque fiduciosi in una ripresa dei consumi.
“I dati in nostro possesso non sono dei migliori – sottolinea Antonio Serlupini, Presidente della Confesercenti Comprensoriale– ma quest’anno il fattore climatico è stato determinante secondo un nostro parere anche per gli acquisti. Le alte temperature intorno ai 40 gradi hanno smorzato la voglia di andare in giro per negozi in cerca dell’occasione vantaggiosa.Ma siamo convinti che, passata questa ondata di caldo, i saldi recupereranno il loro tradizionale appeal, anche in considerazione del fatto che gli sconti sono decisamente più alti degli scorsi anni, vista la perdurante crisi economica e l’ormai cronico calo dei consumi”.
“La necessità di recuperare le importanti flessioni del fatturato – spiega Serlupini – insieme alla voglia di andare incontro alle esigenze delle famiglie costrette a razionalizzare le spese per consumi, hanno spinto i commercianti del settore moda a praticare quest’anno agevolazioni e sconti davvero eccezionali”.LU. PI.

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