Sagra della porchetta verso il finale

Ultimo giorno di un’edizione splendidafra tradizione e novità
BASTIA UMBRA – Oggi giorno di chiusura per la trentottesima edizione della Sagra della porchetta, un’edizione importante, che ha rafforzato il valore di alcune iniziative ormai note al grande pubblico che segue la festa, ma che ha anche introdotto novità molto gradite. Il maiale alla Sagra della porchetta viene cucinato a regola d’arte, secondo tradizione e nella sua interezza. A Costano, infatti, si continua a cuocere non solo la parte nobile e più nota dell’animale, ma anche quelle parti, come l’orecchio o lo zampetto, che difficilmente si trovano in macelleria o nelle carte dei ristoranti. Alla cucina a prova di crisi, la Sagra della porchetta abbina con successo la musica da ballo, che quest’anno ha sorpreso tutti gli spettatori con il grande esordio dell’orchestra spettacolo di Bagutti per proseguire con le esibizioni del gruppi più famosi del momento. Non è mancato il divertimento per i più giovani, che si sono intrattenuti tutte le sere con il pub gestito dalle nuove leve del Gruppo Giovanile di Costano. Per quanto riguarda ne novità, c’è da dire che l’amministrazione comunale quest’anno ha deciso di partecipare alla festa proponendo un’esposizione temporanea di pittura, che ha aggiunto un respiro culturale alla manifestazione già impegnata da anni nella realizzazione in pianta stabile del museo della Porchetta. La giornata di oggi, infatti, vedrà un interessante iniziativa del Gal, che ha organizzato un’escursione lungo il tratto del fiume Chiascio che termina proprio con la visita del Museo della Porchetta. Una bella iniziativa, che si somma alla visita che quest’anno la Sagra della Porchetta ha ricevuto dalla città gemellata a quella di Bastia Umbra di Hoechberg.