Bastia

S’accende la luce della speranza Inaugurati alla Basilica di Assisi presepe e albero allestiti dalla Provincia di Trento

ALTO E SVETTANTE l’albero, visibile anche dalla pianura, intimo e emozionante il presepio, capace di toccare il profondo dei cuori. Sono quelli che sono stati allestiti sulla piazza inferiore di San Francesco e accesi solennemente nel pomeriggio di ieri. L’albero, alto 15 metri è adornato con undicimila luci mentre il presepio è a grandezza naturale. Sono dono del Trentino Alto Adige, la regione che quest’anno ha offerto l’olio per la lampada votiva dei Comuni d’Italia in occasione delle celebrazioni in onore di San Francesco patrono della Nazione; per realizzarli si sono adoperati i vigili del fuoco volontari del Trentino, gli alpini, la protezione civile, gli Amici del presepio di Tesero, i comuni della valle Rendena, della valle del Chiese e della Busa di Tione. «Sono onorato di poter partecipare all’accensione dell’albero di Natale in Assisi — ha affermato Giancarlo Galan, ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali —. Si tratta di una tradizione che certamente non appartiene alla sacra leggenda francescana che invece compare all’origine della straordinaria invenzione del presepio. Ma di sicuro, a Francesco l’amore per la natura, quindi per gli alberi, avrebbe consentito di diventare un santo sostenitore di questo moderno simbolo natalizio. Un simbolo però che richiama tutti noi ad esercitare il più sapiente rispetto per le fatiche degli uomini delle campagne. Unito al più responsabile amore per ogni pianta, che rende bellissimo e quasi divino ogni nostro paesaggio». Il Ministro Galan ha annunciato, in vista del Natale, un ‘regalo’ ai produttori di beni alimentari e ai consumatori: un etichettatura che indichi chiaramente cosa c’è nel prodotto che forniscono o che comprano.
LA CERIMONIA si è svolta al termine della solenne celebrazione in Basilica inferiore presieduta dal Cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia; presenti padre Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento, il presidente del consiglio regionale del Trentino Alto Adige, Marco Depaoli, l’assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo e Promozione della Provincia Autonoma di Trento, Tiziano Mellarini, l’assessore all’Urbanistica, Enti Locali e Personale, Mauro Gilmozzi, il sindaco di Assisi Claudio Ricci e la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. Il Cardinale Antonelli ha benedetto albero e presepio che si sono illuminati mentre il ministro Galan e padre Piemontese hanno acceso la lampada ‘La luce di Francesco’. «Natale è la festa di Dio fatto uomo, la festa dei bambino — ha sottolineato il cardinale Antonelli —, ma è anche la festa della famiglia. E il figlio di Dio fattosi uomo si è privato di tante cose, ma non di una famiglia e si è scelto una famiglia santa ed esemplare. Questo sta a indicarci l’importanza che ha la famiglia per ogni persona, per ogni uomo che viene al mondo».
Maurizio Baglioni
 Nazione-2010-12-09-Pag19

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