Iniziativa sostenuta dalla Aristei
BASTIA UMBRA (al.ga.) – I nidi di Bastia Umbra aprono le porte. Sabato 17 aprile, dalle ore 9.30 alle 12.30 di mattina e dalle 16 alle 19 del pomeriggio, le strutture e i servizi socio educativi per la prima infanzia “L’Albero degli Gnomi” e “Piccolo Mondo”, che sono pubblici, e “Il Mondo della fantasia”, “Il Pulcino”, “L’Isola felice” e “Piccole Orme”, digestione privata, saranno aperti al pubblico. A spiegare il senso dell’iniziativa, che è stata intitolata “Nidi Aperti” e organizzata dall’assessorato ai servizi socio-educativi del comune di Bastia Umbra, è l’assessore alla cultura, nonché vice sindaco Rosella Aristei: “Con questa manifestazione si vuole rendere maggiormente consapevole e rassicurante la scelta dei genitori di inserire il proprio bambino in queste strutture, offrendo alle famiglie la possibilità di avere una migliore conoscenza degli spazi, dell’organizzazione e della strutturazione dei servizi presenti. L’iniziativa si colloca, inoltre, all’interno della funzione di coordinamento del sistema dei servizi per l’infanzia e di promozione dell’attività di formazione e di qualificazione degli stessi, che la normativa regionale umbra affida alle amministrazioni comunali. Sappiamo bene che il bambino ha bisogno essenziale di stare con i suoi coetanei, per crescere nel confronto con gli altri e per costruire il proprio sapere sulle relazioni; per questo siamo certi che dalle famiglie, genitori e bambini, arriverà una risposta positiva a’Nidi Aperti'”. Ad arricchire ulteriormente l’iniziativa, nella giornata di sabato ogni struttura coinvolta proporrà dell’intrattenimento gratuito a tutti gli ospiti in visita e, più precisamente, “L’Albero degli Gnomi” con il laboratorio dei piccoli artisti, “Piccolo Mondo” con quello creativo di pasta colorata, “Il Mondo della fantasia” con il laboratorio manipolativo con l’arrivo del “Pagliaccio Burlone”, “Il Pulcino” con il laboratorio sensoriale, “L’Isola felice” con il laboratorio di pittura e “Piccole Orme” con il laboratorio di psicomotricità.
Pdf: Corriere-2010-04-15-pag20