Pallavolo B1 maschile
BASTIA – Che bella festa. Entusiasmo alle stelle in casa della Sir Bastia dopo un girone d’andata di grandi soddisfazioni. Il PalaGiontella è andato in brodo di giuggiole dopo il punto di Ciappi che ha dato la vittoria ai bastioli sul Genova e così la Sir guarda avanti con più energia. Primo posto in classifica con Correggio, quaranta i punti conquistati su 45 disponibili, una sola battuta d’arresto (proprio sul campo del Correggio), ottima pallavolo messa in mostra e la sensazione che ancora la squadra non abbia espresso in toto il suo enorme potenziale. Con queste sensazioni inizia la seconda parte di stagione per la Sir. In particolare, i bianconeri si sono dimostrati un rullo compressore tra le mura amiche, collezionando solo vittorie da tre punti, mentre lontano dal PalaGiontella in alcune circostanze il sestetto del tecnico Rovinelli ha faticato ad imporre il proprio gioco. E, calendario alla mano, se è vero che due dei tre scontri diretti del ritorno (con Cortona e con Correggio) si giocheranno a Bastia, molte saranno le trasferte insidiose da affrontare con la massima attenzione. A cominciare proprio da sabato prossimo, quando i Block Devils saliranno al PalaRaschi di Parma per confrontarsi con la temibile compagine ducale. Rovinelli può disporre di tutta la rosa in buone condizioni di forma e soprattutto in grandi condizioni mentali. Intanto, il centrale Sergio Sabatini spiega la metamorfosi della squadra dopo il primo set perso contro Genova. “Sicuramente nella prima frazione abbiamo accusato eccessivamente la tensione. Ricordo diversepersone, me compreso, un po’bloccate emotivamente. Poi siamo stati bravi a trasformare questa tensione in carica agonistica e lo si è visto nel proseguo del match. Credo che abbiamo gestito bene le diverse situazioni tecniche e tattiche che ha offerto la gara, siamo rimasti sempre concentrati e alla fine direi che abbiamo meritato la vittoria”. Sabatini non manca di rimarcare il grande apporto ricevuto dagli spalti. “Mi sento di dire grazie al nostro pubblico caloroso che ci ha sospinto per tutta la partita incitandoci sempre. E’ anche merito loro se siamo venuti fuori dopo quel primo set”. Inutile rimarcare l’importanza dei tre punti conquistati. “Adesso non possiamo pensare di perdere terreno e punti su campi e contro squadre, diciamo così, di seconda fascia”.