Presi dopo una fuga lunga chilometri, presi dopo un assalto all’auto di un rappresentante di gioielli. Sono stati presi in serata gli autori del furto al campionario di gioielli di un rappresentante. Un’Audi grigia uguale a quella che ha agito a San Sisto alle 11 di mattina è stata fermata dai carabinieri a Montefiascone, vicino a Viterbo, con a bordo tre persone, tre pregiudicati slavi che risiedono a Bastia. Con ogni probabilità si tratta dei malviventi che ieri avevano seguito il rappresentante mentre si recava alla gioiellieria Liberati di San Sisto per lavoro. Oggi si sapranno maggiori particolari. Stando ad una prima ricostruzione fatta dai carabinieri del Radiomobile, che sono intervenuti sul posto, il rappresentante è entrato in gioielleria, lasciando una parte del campionario in auto. Probabilmente il rappresentante sarebbe uscito pochi minuti dopo per riprendere il suo prezioso materiale. Invece i ladri hanno agito prima: appena l’auto è rimasta incustodita, con delle mazze hanno spaccato i vetri della vettura e portato via la valigetta piena di preziosi.
Sotto shock sia il derubato, sia i titolari della gioielleria, impotenti davanti ad un furto così ben organizzato. Il valore dei gioielli è di circa 150mila euro. Come detto l’uomo era probabilmente nel mirino di questi ladri da tempo e ieri mattina è stato seguito fino a quando non è stato colto il momento giusto per fare il furto.
Da tempo polizia e carabinieri erano sulle tracce della banda che sta viaggiando sull’Audi grigia, un’auto sulla quale, fra l’altro, è stata montata una targa che apparteneva ad un altro mezzo, trovato bruciato alcune settimane fa a Corciano. Gli investigatori pensano di avere comunque una buona pista pera rrivare agli autori del furto.
