Bastia

Rubano un cigno dalle sponde del Chiascio «Atto ignobile»

BASTIAM UMBRA-NON UN CASO isolato, ma un comportamento che evidenzia disprezzo per gli animali e la natura. E’ quanto accaduto con l’ultimo episodio di crudeltà messo in atto con il furto di un magnifico cigno sulle sponde del Chiascio. Un animale che in coppia con un altro esemplare dello stesso genere era stato rilasciato alcune settimane fa in occasione dell’iniziativa dei Soci Coop. L’iniziativa era stata salutata con favore dall’associazione Amici del Chiascio, che ora interviene di nuovo con sdegno per lamentare l’inciviltà di coloro, soggetti ancora ignoti, che dimostrano disprezzo per gli animali e per la natura. «Un’incursione avvenuta certamente di notte — rileva Maria Rita Ascani, presidente dell’associazione — che non vuole essere solo una denuncia pubblica di un atto ignobile, ma l’invito a chiunque sia in grado di farlo di fornire tracce dei responsabili per smascherare il ladro».

Nazione-2011-06-02-Pag12

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