BASTIAM UMBRA-NON UN CASO isolato, ma un comportamento che evidenzia disprezzo per gli animali e la natura. E’ quanto accaduto con l’ultimo episodio di crudeltà messo in atto con il furto di un magnifico cigno sulle sponde del Chiascio. Un animale che in coppia con un altro esemplare dello stesso genere era stato rilasciato alcune settimane fa in occasione dell’iniziativa dei Soci Coop. L’iniziativa era stata salutata con favore dall’associazione Amici del Chiascio, che ora interviene di nuovo con sdegno per lamentare l’inciviltà di coloro, soggetti ancora ignoti, che dimostrano disprezzo per gli animali e per la natura. «Un’incursione avvenuta certamente di notte — rileva Maria Rita Ascani, presidente dell’associazione — che non vuole essere solo una denuncia pubblica di un atto ignobile, ma l’invito a chiunque sia in grado di farlo di fornire tracce dei responsabili per smascherare il ladro».
Forse sono gli stessi noti che, nel vicinato dove abito, hanno ucciso via via molti gatti e hanno addirittura messo il veleno. Una famigliola veramente a modo (esteriormente), che alla fine ho sputtanato perchè, tra l’altro, li ho beccati sul fatto.
Chi non ama gli animali e la natura è solo un povero mentecatto.
@SAM: Spero che tu li abbia doverosamente denunciati alle forze dell’ordine !!!
sarebbe bello che queste m……cce vengano messe alla pubblica gogna con tanto di nome e cognome, con metodi che venivano utilizzati nel medioevo
@Ramingo: Purtroppo è lungo raccontare di questa gentaglia. Sono confinanti che conosco da sempre e gli ho dato il beneficio del dubbio perchè mi sembrava impossibile. Non li ho denunciati, tanto i mici spariti negli anni (anche di altri vicini ho saputo poi) non torneranno più, però ora li tengo in scacco con minacce legali (io). Ti assicuro che campano male e ho cominciato una ritorsione che non finirà. Si vergognano talmente tanto che non alzano più la testa. Se mi ci metto d’impegno valgo più di mille denunce!!!.