Rintracciati dalla polizia anche grazie a un dipendente
BASTIA UMBRA Rubano il gasolio da un’azienda di Bastia Umbra, ma non fanno i conti con la prontezza di un dipendente che vive in zona e con la presenza delle telecamere del Comune. Due giovani di 28 e 26 anni, italiani, sono stati rintracciati dalla polizia e denunciati per furto in concorso. Il più giovane è accusato anche di ricettazione in quanto nella sua abitazione è stato trovato del materiale rubato. Il dipendente dell’azienda finita nel mirino dei ladri, attirato da alcuni rumori sospetti, ha visto due persone fuggire scavalcando la recinzione e si è accorto che poco distante erano stati lasciati alcuni tubi, delle taniche vuote e che dal tir era stato sottratto del carburante. Immediatamente ha dato l’allarme al datore di lavoro che ha chiesto l’intervento della polizia di Stato. Giunti sul posto, i poliziotti agli ordini del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca hanno raccolto le testimonianze e acquisito le immagini di sorveglianza delle telecamere del Comune. Un’auto sospetta ha attirato l’attenzione degli agenti durante la visione dei filmati: hanno quindi rintracciato l’intestatario del mezzo, un 28enne italiano, che ha riferito alla polizia di aver ceduto le taniche rubate a un amico 26enne. In casa di quest’ultimo i poliziotti hanno quindi recuperato non solo le cinque taniche di gasolio, ma anche altro materiale ammassato nel magazzino riconducibile ad un furto perpetrato qualche tempo fa nel capannone di un’attività commerciale di Assisi. Al termine delle procedure di rito, entrambi sono stati denunciati per furto in concorso. Il 26enne è stato deferito anche per ricettazione.
F.P.
