Bastia

Ruba il «Gratta e vinci»e vuole incassare: fermato

ASSISI UNA COPPIA E’ ACCUSATA DI TRUFFA E RICETTAZIONE Il tagliando (valore 500 euro) era sparito dal bar TEMPI DI CRISI, la truffa è dietro l’angolo per arrotondare e non si scherza neanche con droga e alcol: i carabinieri denunciano 12 persone. Un pugliese e la convivente perugina, entrambi trentenni, sono stati accusati, dai militari del Nucleo operativo radiomobile di Assisi, per furto, ricettazione e tentata truffa in concorso. L’uomo qualche giorno fa si era recato in un bar della zona e la sua attenzione era stata attratta da biglietto «Gratta e vinci» messo in evidenza in vetrina: testimoniava una vincita di 500 euro realizzata e incassata da un fortunato giocatore.  Il pugliese, entrato nel locale, approfittando di un momento di distrazione del titolare, si era impadronito del tagliando vincente lasciato in bella mostra per motivi promozionali; dopodiché, con disinvoltura, si era allontanato.
Il giorno successivo l’uomo, complice la compagna, era di nuovo tornato nel bar cercando di incassare i 500 euro del biglietto «Gratta e vinci» sottratto. Ma il titolare aveva riconosciuto la matrice sparita il giorno precedente dalla vetrina ed aveva subito allertato il 112. L’intervento della pattuglia dei carabinieri ha così consentito di fermare la coppia, di ricostruire la vicenda, con la relativa denuncia all’autorità giudiziaria per furto, ricettazione e tentata truffa in concorso. NEL FINE settimana i militari della Compagnia di Assisi, coordinati dal capitano Andrea Pagliaro, hanno inoltre intensificato i controlli finalizzati a contrastare il fenomeno delle stragi del sabato sera e a prevenire e ridurre i numerosi incidenti stradali causati dall’assunzione di alcool e di droga prima di mettersi alla guida. Ne sono stati protagonisti diverse pattuglie dotate di etilometro che, sulle principali arterie stradali, hanno eseguito numerosi accertamenti notturni nei confronti di automobilisti. Otto persone sono state trovate alla guida con un tasso di alcol nel sangue superiore alla quota massima consentita dalla legge; per loro è scattato l’immediato ritiro della patente di guida e la denuncia all’autorità giudiziaria. Analoga sorte per altri due automobilisti sono invece risultati positivi al controllo sulla presenza di tracce di droga nel sangue. Maurizio Baglioni

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