ROBERTA CALCE (nella foto) torna a dispensare emozioni in vernacolo ma anche in lingua italiana con la sua poesia. Questo pomeriggio alle 18 alla libreria Mondadori di piazza Mazzini presenta la sua seconda raccolta di poesie, «Rom’Antica», in un appuntamento che si annuncia da non perdere anche per i suoi risvolti di solidarietà. Con Roberta parteciperà alla presentazione del libro il professore Alberto D’Atanasio, semiologo dei linguaggi non verbali e insieme al collega Stefano Pozzovivo l’autrice declamerà le poesie. Una parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’Istituto Serafico di Assisi, come sempre accade nelle manifestazioni organizzate da Roberta calce, nota speaker radiofonica, scrittrice e poetessa, con all’attivo due libri – «P come Amore» e «Rom’Antica»- e con un sito internet, www.poesieincalce.it, dove è presente una sezione dedicata agli ipovedenti che possono ascoltare audio-poesie.
Da molti è definita la Trilussa in gonnella anche se lei, come dice Ricky Memphis che ha scritto la prefazione della raccolta, è semplicemente se stessa , con le sue emozioni e le sue sensazioni. «Roberta — dice l’attore — ha qualcosa di quel genio che fu Gioacchino Belli, che riusciva a mascherare l’ironico con la tragedia. definiscono anche la Trilussa in gonnella, io la considero ‘unica’ nel suo genere. Le sue poesie sono lo specchio della sua vita quotidiana che mette in versi e ci riesce molto bene. La sua poesia è immediata, arriva diritta al cuore con i suoi rimpianti, i suoi sorrisi a fior di lacrima».
«Leggere la poesia di Roberta — dice D’Atanasio — significa riscoprire la parte che batte e che sa di passioni. I suoi testi ci rivelano il nostro universo interiore, con semplicità e generosità come sanno fare solo le persone grandi, quelle che hanno un cuore e una mente che batte all’unisono». L’ingresso alla presentazione del libro è libero.
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