Bastia

Rivolta, salta il mercatino

BASTIA GLI AMBULANTI AL SINDACO: «POSTO INADATTO»  


IL MERCATINO di Natale nella piazza di «Bastia 2» è improvvisamente saltato, prendendo di sorpresa anche l’amministrazione comunale che, addirittura, aveva annunciato per ieri pomeriggio l’intervento sul posto del sindaco Francesco Lombardi e dell’assessore al commercio Andrea Tabarrini. L’iniziativa, lanciata l’anno scorso e organizzata dal consorzio ambulanti Cosap, prevedeva in questo e nel prossimo fine settimana l’allestimento in piazza 2 Giugno di bancarelle di prodotti tipici, libri, quadri, cartoleria e collezionismo per contribuire alla festa natalizia. Venerdì nel primo pomeriggio, invece, la sorpresa: sono arrivati una decina dei trenta ambulanti previsti ed hanno subito contestato la scelta della località chiedendo che il mercatino venisse allestito nella centrale piazza Mazzini o nell’area del parcheggio della Posta.


L’ASSESSORE Tabarrini ha escluso che si potessero fare cambiamenti dell’ultima ora ed ha proposto lo slittamento del mercatino nella settimana di Natale con la possibilità di tenerlo aperto per sei giorni. «Ho fatto il possibile — ha spiegato l’assessore — per venire incontro alle richieste degli ambulanti, dopo aver risolto i problemi che si erano evidenziati per le spese della Tosap e degli sponsor». L’iniziativa, prevista da una convenzione sottoscritta nel 2005 dall’ex assessore al commercio Repice, ha valore biennale e il Comune ha disposto anche per il 2006 la pubblicità dell’evento con manifesti in tutto il territorio comunale. «Noi — conclude Tabarrini — abbiamo mantenuto i nostri impegni ed invitiamo gli ambulanti a fare la loro parte». A questo punto, se si potrà recuperare lo ‘strappo’, la presenza degli ambulanti che hanno dato ‘forfait’ sarà comunque ridotta rispetto ai 30 inizialmente programmati. 
 

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