Il Coordinamento Farmacie Comunali della Provincia di Perugia, di cui Bastia Umbra è capofila, si è riunito nei giorni scorsi per individuare le categorie merceologiche da indicare nel capitolato dell’imminente gara per l’acquisto di farmaci .
Il Coordinamento, nato nel 2002 per iniziativa della farmacia comunale di Bastia Umbra, nel 2006 ha effettuato una Gara Europa per farmaci e parafarmaci con successo dal punto di vista economico per tutti gli enti partecipanti. I rappresentanti delle farmacie comunali si sono riuniti a Umbertide, presenti oltre ai rappresentanti locali, anche quelli di Bastia Umbra, Todi, Città di Castello, Opera Pia Ospedale gestione Farmacia ex Ipab di Cannara, Sodalizio San Martino Perugia, “Gubbio Cultura e Multiservizi” Srl, era anche presente il rappresentante del Comune di Giano dell’Umbria, che ha chiesto di entrare nel Coordinamento, di cui fanno parte i Comuni di Assisi, Città della Pieve e Gualdo Tadino, assenti alla riunione di Umbertide..
La funzione del Coordinamento è essenziale per dare veste giuridica alla stazione appaltante in caso di gare, inoltre costituisce un supporto nei servizi che vengono promossi all’interno delle Farmacie.
Tra queste iniziative è il progetto Prevedi, avente lo scopo di prevenire le malattie cronico degenerative, che è stato promosso dal Coordinamento delle farmacie in collaborazione con l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
“La collaborazione tra Comuni per migliorare la funzione di servizio delle farmacie comunali – rileva il dottor Antonio Tabascio, direttore delle Farmacie comunali di Bastia Umbra – può essere realizzata solo attraverso percorsi condivisi e sinergie di intenti, dove ogni ente possa contribuire in modo paritario alla realizzazione dei vari progetti e processi di crescita. La farmacia dei servizi ci offre l’opportunità per mettere in campo tutto ciò che possa contribuire a realizzare la vera ‘mission’ delle farmacie comunali, che esistono per amplificare il contributo sociale, e soprattutto per supportare, là dove è necessario, le fasce più deboli della popolazione”.
Bastia Umbra, 26 aprile 2012
Ufficio Stampa del Sindaco
