Ritrovato in campagna un ordigno bellico La scoperta di un agricoltore a Cipresso

UN ORDIGNO esplosivo è stato rinvenuto nelle campagne di Bastia in località Cipresso, durante i lavori di aratura di un campo. L’agricoltore ha trovato un oggetto di metallo ed insospettito ha bloccato il trattore e allertato i carabinieri. E’ stato accertato che si tratta di un residuato bellico della seconda guerra mondiale, probabilmente una delle tante bombe d’aereo sganciate dagli ‘alleati’ sull’aeroporto di Sant’Egidio, ora San Francesco che dista dalla zona del ritrovamento circa un chilometro e mezzo. L’ordigno è delle dimensioni di circa 40 per 70 centimetri. I militari della Compagnia carabinieri di Assisi, agli ordini del capitano Andrea Pagliaro, hanno isolato e reso inaccessibile la zona della bomba, in attesa dell’intervento degli artificieri, previsto per oggi, che la metteranno in sicurezza.Intanto, ieri mattina c’è stato un parapiglia durante il mercato settimanale del venerdì a causa di alcuni scippi. Un paio di clienti mentre acquistavano merce nelle bancarelle della piazza centrale sono stati scippati dei loro portafogli.I furti sono stati portati a segno con destrezza senza che le vittime se ne accorgessero. Entrambi se ne sono accorti solo quando dovevano pagare il conto e non hanno trovato il portafogli. Sono intervenuti i vigili urbani, che erano in zona, ed hanno individuato due giovane ragazze nomadi di origine rumena, che non avevano traccia della refurtiva. I due portafogli sono stati trovati successivamente sotto le bancarelle del mercato senza denari, ma con i documenti. I due hanno presentato denuncia per il furto di circa 200 euro in contanti ai carabinieri della Stazione locale, che individuati tre nomadi in atteggiamento sospetto, li hanno diffidati con un foglio di via obbligatorio di non ritornare in questo territorio per almeno due anni.

m.s.