Il mezzo è stato abbandonato dai ladri lungo via Roma
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Ritrovata la bicletta che era stata rubata poco meno di un mese fa a un giovane ventiduenne disabile di Bastia Umbra. A dare l’allarme era stato il padre del ragazzo, Armando, che si era spinto a diffondere il proprio numero di telefonia mobile pur di stimolare i concittadini a prendere parte alla ricerca del mezzo, già avviata da vigili urbani e carabinieri in seguito alla denuncia del furto. “E’ stata la proprietaria di un bar che si trova in via Roma a chiamarmi per comunicarmi di aver trovato la bicicletta di mio figlio abbandonata nei pressi del suo locale” racconta il signor Bossa. “Il mezzo era intatto, tale e quale a quando è stato rubato presso il portico del condominio in cui abitiamo, tra la notte di sabato 10 e domenica 11 aprile, segno che, con molta probabilità, i ladri non sono riusciti a trovare una collocazione per il mezzo e hanno compreso che sarebbe stato più opportuno disfarsene”. Tesi sostenibile per diversi motivi. Innanzi tutto, la bicicletta in questione, del valore di circa mille euro, è fornita di differenziale e bagagliaio ed è riservata in modo specifico all’utilizzo dei diversamente abili. In secondo luogo, la bicicletta rubata era stata concessa al giovane Bossa in seguito al relativo iter burocratico, ovvero la visita presso il fisiatra dell’Asl, grazie alla certificazione del quale era stata possibile ottenerla; il mezzo era, quindi, facilmente identificabile. “Fortunatamente i ladri hanno rinunciato a piazzare la bicicletta di mio figlio e l’hanno abbandonata” conclude il signor Bossa “ora Emanuele potrà ricominciare, grazie alla sua bicicletta, a fare le sue passeggiate, a svolgere le piccole commissioni che è in grado di sostenere e a recarsi alla stazione per raggiungere Perugia dove svolge un tirocinio che rientra nel percorso scolastico che sta portando a termine. Tutte attività che fanno la differenza nella vita di mio figlio”.
