Bastia

Ritorna l’Antiquariato

Doveva chiudere invece la manifestazione apre anche quest’anno  
 
BASTIA UMBRA — Smentiti i timori di chiusura della rassegna «Assisi Antiquariato», che l’anno scorso erano stati avanzati dalla Cima, la società che da oltre trent’anni organizza la manifestazione, viene annunciata la preparazione della prossima edizione, la 34ma, che si svolgerà a Umbriafiere dal 22 aprile al 1 maggio. Un annuncio atteso ma non scontato, che garantisce il futuro ad una delle più attese mostre d’arte, che nel 2005 ha registrato oltre 15mila visitatori. Una ripartenza che può segnare un nuovo ciclo al di là delle difficoltà del mercato che gli organizzatori della manifestazione hanno saputo esorcizzare, non solo confermando l’appuntamento annuale, ma coinvolgendo una quindicina di espositori che per la prima volta saranno presenti nei padiglioni di Bastia. Un’edizione che si annuncia tutt’altro che minore, con la conferma di importanti presenze straniere tra cui antiquari francesi, belgi e tedeschi, per un totale di circa «90 espositori che – sottolineano gli organizzatori – sono rigidamente selezionati e proporranno al pubblico preziose rarità».
«In questa fase – spiega Ennio Riccardi, amministratore della Cima — il mercato è piuttosto vivace, si registra una certa ripresa, grazie anche all’interesse crescente dei giovani. Assisi-Antiquariato continua ad essere un punto di riferimento importante per gli appassionati d’arte antica». Come è tradizione la mostra-mercato ospiterà mobili, dipinti, sculture, gioielli, porcellane, stampe e libri antichi, ma un’intera sezione sarà dedicata al Mantegna, a 500 anni dalla morte del grande pittore e incisore. 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version