La lite scoppiata dopo la “Cena della discordia” che ha dato il via al Palio di San Michele
Dilagala la microcriminalità: numerosi gli atti vandalici nei vicoli
MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – Botte da orbi in piazza Mazzini venerdì notte al termine della “cena della discordia” tra i rappresentanti dei quattro rioni che a partire dal 20 settembre si contenderanno il palio di San Michele. Protagonisti della rissa giovani bastioli ubriachi che, dopo essersele date di santa ragione, si sono riversati sui vicoli del centro storico per “scaricare” tutta l’esuberanza alcolica accumulata nel corso della serata. Via Sant’Angelo e piazza Luigi Masi in particolare si sono così trasformate in una sorta di bagno pubblico a cielo aperto. Ieri mattina erano chiaramente visibili e, purtroppo, “annusabili” i segni del loro passaggio. Ai residenti non è restato altro che turarsi il naso e rimuovere le chiazze di vomito e di urina che “adornavano” i vicoli.
Un risveglio amaro dopo una notte molto travagliata. La musica infatti è stata irradiata dalla piazza, a volumi impossibili, fino all’una e trenta nonostante le richieste di intervento rivolte a carabinieri e polizia, da parte di alcuni residenti che non riuscivano a chiudere occhio, per porre fine al fastidioso frastuono. Tempi duri insomma per i residenti del centro storico. Alcuni giorni fa infatti una nuova ondata di atti vandalici si è riversata sui vicoli investendo anche la centrale piazza Mazzini. Agli atti vandalici, ormai divenuti una amara consuetudine, questa volta però si sono accompagnati anche una serie di furti. Ad una donna di origine romena è stato rubato il motorino parcheggiato in piazza Luigi Masi. Il danno, al di là del valore del mezzo, un vecchio “Sì Piaggio”, è di particolare rilevanza per la donna che con il motorino si recava al lavoro. Le ricerche del motorino nella zona circostante non hanno prodotto alcun esito e alla donna non è restato che denunciare l’accaduto ai carabinieri di Bastia. Ora, per lavorare, dovrà comprarsene un altro. Una bicicletta invece è stata rubata in piazza Mazzini. Ad un’altra è stata sfilata la sella ritrovata dal proprietario, dopo qualche ora di ricerca, abbandonata in un angolo nella piazzetta vicino al Comune. “Avevo provato qualche giorno fa ad abbassare la sella perché era troppo alta ma non c’ero riuscito perché era ancorata saldamente al telaio – dichiara sconsolato il proprietario della bicicletta”. Ci sono riusciti invece gli autori dello “scherzetto”. Con ogni probabilità gli stessi minorenni bastioli che qualche settimana fa hanno distrutto fioriere e danneggiato auto parcheggiate in piazza Cavour.
Alcune notti fa anche una pizzeria situata in piazza è stata presa di mira da queste bande di teppisti.
I tavoli e le sedie ammassati e legati fuori dal locale con la catena al momento della chiusura sono stati scaraventati in mezzo alla piazza al solo scopo di fare un dispetto.
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