Assisi Via libera del direttivo del partito sul nome del medico come candidato a sindaco
La risposta potrebbe arrivare nelle prossime ore. Movimenti nell’Udc
di LUCIO FONTANA
ASSISI – Nel direttivo di lunedì, il Pd di Assisi ha deciso di giocare il tutto per tutto per uscire dal guado dell’immobilismo e dela confusione: se il medico Marco Timi accetta la proposta di candidatura a sindaco,offertagli dal coordinatore comunale Mariano Borgognoni e dal responsabile organizzazione Edo Romoli,la partita si chiude. La risposta del professionista,con un a passato da consigliere comunale del’alora Pds, dovrebbe arrivare nele prossime ore.I vertici comunali del partito,insieme ai livelli provinciali e regionali, hanno lavorato affinché la partita si chiuda in maniera positiva, ma nula si può dare per scontato.Tanto più che già prima di Natale il Pd provò con l’avvocato Francesca Di Maoloa sbrogliare la situazione,ma la risposta fu negativa e l’affannosa ricerca di un candidato a sindaco riprese tra incertezze e nervosismi interni al gruppo dirigente e al gruppo consiliare.
Dunque, il Pd aspeta la risposta di Timi e se questa fosse positiva, molti nel partito pensano che sul suo nome possa ricomporsi l’intero centrosinistra.Magari evitando le primarie fissate per fine mese. Ma la partita è molto delicata perché il candidato a sindaco di “Buongiorno Assisi!”, Carlo Cianetti, è in campo da diversi mesi e tutti i partiti che l’appoggiano(Rc, Sinistra e Libertà e La Mongolfiera) non sembrano orientati a fare una marcia indietro.Si vedrà.
Una cosa è certa:se Timi non dovesse accettare la e proposta di candidatura a sindaco, difficilmente Borgognoni e Romoli andranno a cercare il“misterx” al’interno del gruppo consiliare. Una tale scelta, infatti, significherebbe aprire un conflitto che di fatto porterebbe ilpartito a spaccarsi. Molto più probabile, invece, sembra essere daparte delPd la scelta diconfluire, sempre in caso di un rifiutodiTimi,sul candidato che metteranno in campo i centristi del’Udc. Perché, e questa è l’altra a notizia, i centristi conti con molto probabilità proveranno a candidare a sindaco Marco Settimi. Fantapolitica? Può darsi, ma alcune indiscrezioni indicano proprio nell’incontro tra Pd e Udc sula candidatura di Settimi, un possibile sbocco del’intera vicenda. Ma ora, in casa dei Democratici, tutti gli occhi sono puntati sulla decisione che prenderà Marco Timi. A chiudere sul probabile, ma non sicuro, rimpasto di
Giunta: il sindaco Ricci, per il momento, non sembra avere tutta questa fretta di a sostituire
Giorgio Bartolini e secondo alcuni l’operazione potrebbe essere o spostata più avanti nel tempo omessa definitivamente in un cassetto. Anche in questo caso, come nel centrosinistra, sarà il tempo a dire che verso prenderà l’interavicenda.
