A partire da venerdì nella Basilica Papale in Porziuncola di S. Maria degli Angeli
di GIOVANNI ZAVARELLA
Dopo alcuni anni di interruzione riprende, a partire da venerdì (alle 21,15), nella Basilica Papale in Porziuncola di S. Maria degli Angeli la tradizionale rassegna dell’ “Ottobre organistico”.
Uno dei fiori dell’occhiello del Santuario Mariano è la presenza di alcuni organi a canne di pregevole fattura, frutto non solo dei sacrifici del lavoro dei frati , ma anche del loro amore per la liturgia, la sua bellezza e decoro. “In particolare si legge in una nota – due strumenti sono da ricordare: l’organo Mascioni posto sull’altare Papale e il Morettini -Pinchi, situato attualmente nella navata della Basilica” . La rassegna organistica di quest’anno utilizzerà il primo di questi due strumenti,il Mascioni a 4 manuali. Due organisti umbri presteranno la loro opera e la loro arte: i maestri Adriano Falcioni di Perugia e Angelo Silvio Rosati di Spoleto. I loro programmi intendono mettere in luce tutte le caratteristiche sonore e timbriche, oltre alla versatilità dell’Organo della Basilica. Nei loro programmi ,a parte la presenza quasi obbligata del grande Bach, sarà presente per lo più musica dell’Ottocento e del Novecento (Franck, Liszt, Widor, Reubke, Reger, Dureflé, Messaen), i secoli del grande “sinfonismo” organistico ,che ben si adatta all’organo Mascioni, pensato e progettato non solo in visita della liturgia, ma anche per esecuzioni concertistiche di ampio respiro come quelle proposte in questi tre concerti.
