Bastia

Riparte il commercio grazie alla vocazione fieristica

BASTIA UMBRA SUCCESSO DEGLI APPUNTAMENTI CHE HANNO FATTO REGISTRARE IL TUTTO ESAURITO  IL 10 OTTOBRE è stata una domenica positiva e segnata da due eventi di successo: l’annuale fiera di San Michele Arcangelo, che ha occupato per l’intera giornata il centro storico, e la seconda edizione di Klimahouse-Umbria, allestita nel fine-settimana all’Umbriafiere. Questa rassegna organizzata dalla Fiera di Bolzano, che ha scelto il centro fieristico umbro come vetrina per il Centro Italia, si è chiusa con 6.310 visitatori, il 40% in più dell’anno scorso. Un numero importante perché, ha spiegato Gernot Rössler, presidente di Fiera Bolzano «abbiamo registrato oltre 6.300 presenze da 17 regioni italiane e con una piccola percentuale anche dall’estero suscitando l’interesse di utenti finali e di gran parte di addetti al lavoro». Si è aperto, dunque, un nuovo filone fieristico suscettibile di ulteriore sviluppo. Nella tradizionale fiera di San Michele che avrebbe mosso, secondo gli organizzatori, più di 30mila persone, sono emersi diversi elementi positivi. Il numero degli espositori e la dislocazione dei banchi che, pur valorizzando i prodotti degli ambulanti, ha lasciato spazio ai negozi rimasti aperti tutta la giornata. «Siamo soddisfatti — ha dichiarato Marco Caccinelli, presidente Consorzio ‘Bastia City Mall’ — per i risultati raggiunti. Quello che più mi gratifica è l’ottimo gradimento registrato dagli espositori ambulanti e dai negozianti. Commenti positivi sono arrivati anche da tanti visitatori che hanno affollato il centro storico. Provo, quindi, grande orgoglio per questo successo». 
Nazione-2010-10-13-Pag12

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